Palazzo Madama propone alle scuole laboratori e percorsi differenziati per fasce d'età che permettono di conoscere uno degli edifici simbolo di Torino, le sue collezioni d'arte e il magnifico giardino medievale, angolo verde nel cuore della città. Il progetto didattico InOnda avvicina gli studenti all'arte anche a scuola con un educatore, o in digitale da casa nelle situazioni di Didattica a Distanza.
Proposte di percorsi tematici con laboratorio creativo:
CHI CERCA TROVA!È una prima esperienza in museo: un percorso di intrattenimento, formazione e conoscenza dedicato ai bambini di 2 e 3 anni, pensato per stimolare la loro curiosità e la loro fantasia.Si tratta di un viaggio per riaccompagnare a casa un simpatico scoiattolo che si è perso. L’attività inizierà a scuola dove i bambini riceveranno la richiesta d’aiuto e un invito a Palazzo Madama dove, guidati dagli educatori, scopriranno quali altri animali popolano il vasellame da tavola custodito in museo. Cercando tra oggetti qualitativamente unici ma facilmente riconoscibili perché appartengono alla nostra quotidianità, i bambini porteranno a termine la missione con un laboratorio creativo.
LEGGO ANCH'IO!Un laboratorio di lettura inclusiva dedicato ai bambini di 2 - 6 anni che vogliono sperimentare insieme tanti modi di leggere e comunicare.L’attività prende il via nel punto di lettura presente in museo grazie al progetto ConTesti. Qui i bambini, accompagnati dall’educatore museale, scopriranno storie e personaggi tra le pagine di albi illustrati, libri in simboli e libri senza parole. I bambini saranno coinvolti nella lettura attraverso il dialogo, giochi gestuali e suoni, soffi e facce buffe/smorfie. La lettura terminerà con un momento creativo durante il quale i bambini concentreranno la loro attenzione sulla scelta di simboli e oggetti per comporre un libretto sensoriale da portare a scuola.
Prenotando l’attività, gli insegnanti possono scegliere un tema tra i seguenti:
Proposte di percorsi tematici con laboratorio
CACCIATORI DI TESORIChi l’ha detto che i tesori sono solo gemme preziose e antiche monete d’oro? In museo ogni opera è un vero e proprio tesoro da custodire con cura. Domande e indovinelli stimoleranno la curiosità, l’intuito e la collaborazione dei bambini che verranno così portati ad individuare una selezione di opere preziose per materiale, fattura e storia. In laboratorio, sarà loro compito ripercorrere mentalmente il percorso fatto insieme per tracciare con acquerelli colorati una vera e propria mappa dei tesori ritrovati.
A CERCAR STELLE Vi piacciono le stelle?A Palazzo Madama ce ne sono molte ma solo i cercatori di stelle riescono a vederle!Alcune sono timide e fanno capolino nelle opere d’arte, tenendosi a distanza dalle persone e dal loro mondo. Altre ricoprono soffitti e cieli blu ripetendosi una accanto all’altra, simili ma mai uguali...avete voglia di cercarle?L’attività prende spunto dalle opere del museo e dal libro Costruttori di stelle di Soojin Kwak.Anche i bambini costruiranno stelle colorate a cui affidare sogni e desideri.
FACCIA A FACCIA CON UN CAPOLAVOROA tu per tu con una delle opere più rappresentative del museo: un incontro dedicato al Ritratto d’uomo di Antonello da Messina per seguirne con lo sguardo la netta linea di contorno, il ripetersi delle pieghe, l’indisciplinato sopracciglio, e cogliere quei particolari che fanno sembrare vero il volto dipinto.La lettura dell’opera, l’esplorazione del proprio viso e la manipolazione di materiali differenti utili per sentire il morbido, il liscio e ruvido espressi dall’artista attraverso il colore e la tecnica, porteranno alla creazione di una raccolta di ritratti di classe che testimonieranno l’unicità e l’originalità di ogni bambino.
CON UN FILOUn filo di colore, un filo di zucchero, un filo di luce… a volte basta poco, giusto un filo per rendere tutto migliore!Scopriamo la bellezza di tessuti, ricami e abitiattraverso il nuovo allestimento della Sala Atelier di Palazzo Madama per cogliere gli effetti visivi e tattili di un filo teso, accostato o intrecciato con altri.I ricami e i tessuti offriranno lo spunto per creare, in laboratorio, un disegno da seguire con gli occhi e con le mani, tracciato con il filo in un divertente esercizio di coordinazione mani/occhi.
A OGNUNO IL SUOVi ricordate la favola di Esopo dove scodelle poco fonde e vasi dal collo lungo mettono in difficoltà i protagonisti? Le stoviglie della volpe e della cicogna danno lo spunto per parlare di oggetti quotidiani oggi in museo e scoprirne le caratteristiche, somiglianze e differenze, il legame che c’è tra la loro forma e l’uso.Riconoscere, distinguere e confrontare con il quotidiano porterà i bambini a creare con carte lucide e opache una collezione di oggetti e di nuove parole per raccontarli.
LA CASA PIU' GRANDE DEL MONDO Dai disegni dei bambini e dal loro concetto di casa, spazio vissuto o luogo magico, inizia l’esplorazione del palazzo che, così importante per dimensioni e storia, è stato anche abitazione.Dall’atrio all’appartamento di Madama Reale, un percorso per immaginare e costruire case divertenti con un collage di forme colorate.
VERDE COME…Un timido germoglio, una foglia al vento o un frutto non ancora maturo, come una nuova gemma o un esile filo d’erba, come un bocciolo ancora chiuso. Il verde è il colore della natura e della vita all’aria aperta: esplorando il giardino medievale di Palazzo Madama, raccogliamo gli elementi naturali di questo colore, osserviamoli, confrontiamoli e scopriamo insieme quanti ne esistono. Esercitiamo il linguaggio per esprimere differenze e somiglianze e giochiamo con i colori per creare un’ampia gamma di verdi da usare in laboratorio.
NATURALMENTECerchiamo tra le opere del museo quali forme e materiali il mondo vegetale ha messo a disposizione per creare gli oggetti che usiamo quotidianamente. Attraverso la manipolazione, i bambini eserciteranno la creatività e la manualità fine piegando, sovrapponendo e incollando sagome divari materiali e forme per rielaborare una colorata composizione vegetale.L’attività è disponibile anche IN ONDA e IN CLASSEGuarda il trailer:https://inonda.fondazionetorinomusei.it/didattica/i-musei-naturalmente/
FIGURE FANTASTICHE, DOVE TROVARLE Prim’ancora che nei libri di fiabe, draghi e creature fantastiche hanno popolato, con le loro creste, i lunghi colli, le grandi orecchie e gli sguardi accigliati le pagine miniate e le sculture medievali.Un laboratorio per lasciarsi ispirare dall’arte medievale e immaginare l’aspetto, la voce e i magici poteri di queste antiche creature.
SBAFFI DI CIOCCOLATAChi ha inventato la cioccolata?Scopriamo la storia di un alimento prelibato attraverso gli oggetti conservati in museo: dal metate in pietra usato per la macinazione delle fave di cacao alle raffinate tazze e cioccolatiere per le tavole dei signori. Un’attività sensoriale per conoscere le origini della cioccolata e utilizzarla come ingrediente di profumati dipinti.
ALLA SCOPERTA DEL PALAZZOIl percorso esplorativo del Palazzo e delle collezioni del Museo Civico, prende il via dalla Corte Medievale e dai minuziosi disegni architettonici e ed urbanistici realizzati da Francesco Corni che offriranno gli strumenti per orientarsi nel tempo e nello spazio.I bambini parteciperanno alla scoperta delle torri romane e medievali, del cerimoniale delle Madame Reali, delle principali opere d’arte anche attraverso un taccuino dell’esploratore arricchito di mappe e immagini storiche che aiuteranno a osservare e confrontare le differenze o le analogie esistenti tra i vari livelli dell’edificio.
SOTTOSOPRAUn viaggio che inizia sotto i nostri piedi, dagli scavi archeologici, per scoprire la storia della città e del territorio attraverso le fasi di costruzione di Palazzo Madama, edificio che ha accompagnato la storia di Torino nel corso di 2000 anni, dal I secolo d. C. a oggi. Come una persona con l’età cresce e si trasforma, così l’edificio con il tempo, è stato ampliato, ha cambiato aspetto e funzione: da porta della città in epoca romana, è diventato castello, residenza, sede del Senato, edificio pubblico e infine museo. Il laboratorio permetterà ai bambini di apprendere quali siano gli strumenti e il metodo di lavoro e di documentazione durante uno scavo archeologico e di ricreare la stratigrafia del terreno utilizzando esempi di reperti.L’attività è disponibile anche IN ONDA e IN CLASSEIl video è provvisto di traduzione in LIS Lingua dei Segni Italiana, realizzata dall’Istituto dei Sordi di Torino. Guarda il trailer:https://inonda.fondazionetorinomusei.it/didattica/sottosopra/
CREATORI DI TESORISono preziosi, antichi, a volte strani o insoliti… sono i tesori del museo e testimoniano il saper fare dell’uomo. Le opere raccolte nella Torre dei Tesori daranno ai bambini l’idea della varietà di materiali e strumenti che gli artisti hanno saputo utilizzare. In laboratorio, attraverso la tecnica del collage, i bambini creeranno una raccolta di immagini e parole per descrivere le qualità dei tesori.
NATURALMENTELe specie botaniche raffigurate nelle sale e nelle opere di Palazzo Madama ci spingono a riflettere sulla varietà di piante ornamentali e alimentari che esistono e conosciamo, e ad associarle alle quattro stagioni dell’anno. Come artisti, i bambini utilizzeranno cartoncini colorati per creare composizioni 3D di fiori e frutti di diversi momenti dell’anno.L’attività è disponibile anche IN ONDA e IN CLASSE Guarda il trailer:https://inonda.fondazionetorinomusei.it/didattica/i-musei-naturalmente
SIAMO LA NOSTRA OMBRA?Di profilo, di fronte o di tre quarti cosa cambia nel volto ritratto? Scopriamolo esplorando con attenzione l’aspetto fisico, lo sguardo e il carattere dell’uomo ritratto da Antonello da Messina nel 1476. Facciamo attenzione allo spazio scuro sullo sfondo, alla cornice sottile che lo separa dal nostro tempo e all’effetto tattile di stoffe e pelle che l’artista ci trasmette attraverso il colore e la tecnica per poi ricreare tutte le sensazioni provate utilizzando stoffa, carta e plastica in un ritratto polimaterico.L’attività è disponibile anche IN ONDA e INCLASSEGuarda il trailer:https://inonda.fondazionetorinomusei.it/didattica/noi-siamo-la-nostra-ombra/
CON UN FILOUn filo di colore, un filo di zucchero, un filo di luce… a volte basta poco, giusto un filo per rendere tutto migliore!Scopriamo la bellezza di tessuti, ricami e abiti attraverso il nuovo allestimento della Sala Atelier di Palazzo Madama per cogliere gli effetti visivi e tattili di un filo teso, accostato o intrecciato con altri.Le collezioni tessili custodiscono concetti e regole di matematica: ci occorreranno punti, segmenti, incrocio di linee e forme per progettare e realizzare una piccola opera d’arte fatta di filo colorato.
I COLORI DELL'ORTOOgni volta che si visita il Giardino Medievale c’è una novità da scoprire: l’orto, il frutteto e il giardino del principe offrono un campionario interessante di piante da osservare, raccogliere e catalogare. La classe esplorerà le aiuole dell’orto dove non crescono solo piante destinate alla cucina, ma anche medicinali, ornamentali, tessili e tintorie riconoscibili per l’aspetto, l’odore e per le sensazioni che provocano al tatto.La manipolazione di semi, foglie, fiori e frutti (secondo la stagione), permetterà ai bambini di prendere confidenza con la varietà di specie e di distinguere esemplari conosciuti da quelli meno frequenti negli orti cittadini come le piante tintorie. Il guado, la ginestra e la robbia presenti nell’orto del Castello e usati per produrre pigmenti colorati, suggeriranno la ricerca di piante (zafferano, liquirizia, melograno…) con cui i bambini creeranno i colori per dipingere ciascuno un proprio giardino.
ALLA SCOPERTA DEL PALAZZOIl percorso esplorativo del Palazzo e delle collezioni del Museo Civico, prende il via dalla Corte Medievale e dai minuziosi disegni architettonici e ed urbanistici realizzati da Francesco Corni che offriranno gli strumenti per orientarsi nel tempo e nello spazio.I ragazzi saranno coinvolti nella scoperta delle torri romane e medievali, del cerimoniale delle Madame Reali, delle principali opere d’arte anche attraverso un taccuino dell’esploratore arricchito di mappe e immagini storiche che aiuteranno a osservare e confrontare le differenze o le analogie esistenti tra i vari livelli dell’edificio.
SOTTOSOPRAUn viaggio che inizia sotto i nostri piedi, dagli scavi archeologici, per scoprire la storia della città e del territorio attraverso le fasi di costruzione di Palazzo Madama, edificio che ha accompagnato la storia di Torino nel corso di 2000 anni, dal I secolo d. C. a oggi.Come una persona con l’età cresce e si trasforma, così l’edificio con il tempo, è stato ampliato, ha cambiato aspetto e funzione: da porta della città in epoca romana, è diventato castello, residenza, sede del Senato, edificio pubblico e infine museo. Questi e altri cambiamenti hanno permesso al palazzo di mantenere un ruolo cruciale all’interno della comunità cittadina, ma hanno lasciato tracce visibili che aiuteranno a comprenderne la complessa stratificazione.L’attività è disponibile anche IN ONDA, IN CLASSEIl video è provvisto di traduzione in LIS Lingua dei Segni Italiana, realizzata dall’Istituto dei Sordi di Torino.Guarda il trailer:https://inonda.fondazionetorinomusei.it/didattica/sottosopra/
BLU E ORODalla predilezione del Medioevo per il colore il percorso conduce alla scoperta di un capolavoro dell’oreficeria gotica del 1200: lo scrigno appartenuto all’ecclesiastico Guala Bicchieri.Un oggetto in cui sono ancora presenti l’immaginazione sfrenata di mostri e creature fantastiche e la quotidianità del lavoro – tipici del romanico – dove entrano in scena l’eroismo e i sentimenti amorosi della poesia cavalleresca.A tenere insieme queste due visioni del mondo i colori che indicano al tempo stesso il cielo e la regalità: il blu e l’oro.In laboratorio, la tecnica dello sbalzo servirà a delineare scene di battaglia, caccia e amore, portando l’attenzione sui dettagli narrativi delle immagini e facendo percepire in modo diverso il valore materiale, storico e qualitativo delle opere esaminate.L’attività è disponibile anche IN ONDA, IN CLASSEGuarda il trailer: https://inonda.fondazionetorinomusei.it/didattica/blu-e-oro-i-colori-del-gotico/
SIAMO LA NOSTRA OMBRA?Un percorso per provare a utilizzare l’arte come momento di conoscenza di sé: una serie di ritratti di epoche diverse introducono ai cambiamenti avvenuti nel modo di rappresentare la figura umana nel corso dei secoli. Dal racconto di Plinio il Vecchio su come dal contorno di un’ombra nasca il ritratto, ai profili che compaiono su monete, sigilli e negli altari medievali fino al ritratto a mezzo busto e di tre quarti con il misterioso uomo raffigurato da Antonello da Messina. Si prosegue con il ritratto celebrativo di grandi dimensioni dei sovrani dell’Ancien Régime, per terminare con il gusto intimo e borghese che caratterizza le preziose miniature di Sette e Ottocento, più vicino alla nostra quotidiana esperienza di fotografi in erba.L’attività si conclude con un laboratorio in cui gli studenti si cimenteranno nella realizzazione di un ritratto assecondando i diversi stimoli ricevuti durante il percorso.L’attività è disponibile anche IN ONDA, IN CLASSEGuarda il trailer:https://inonda.fondazionetorinomusei.it/didattica/noi-siamo-la-nostra-ombra
FACCIAMO SPAZIOCome prestigiatori gli artisti creano lo spazio dilatando la dimensione degli ambienti o giocando con gli elementi architettonici e gli elementi naturali.I dipinti, le miniature e le prospettive illusionistiche dei soffitti di Palazzo Madama ci offrono spazi immaginari da esplorare dove cercare quegli elementi che aprono sulla superficie bidimensionale inaspettate profondità. Il percorso offrirà lo spunto per la creazione di una personale scatola prospettica in cui mettere in pratica le regole della prospettiva.
VOCI DELLE CITTA'. Dalle piazze di Torino al mare di Sardegna Scoprire la Torino della metà del Settecento attraverso dipinti in cui appaiono mercati affollati e animati da venditori vocianti, acquirenti dubbiosi, merce in esposizione, cantastorie, soldati che si esercitano e aristocratici a passeggio. Dalle piazze di Torino ci si sposterà con la fantasia verso il Mediterraneo per osservare la città di Cagliari. Nel laboratorio i ragazzi saranno invitati a scegliere alcuni dei personaggi presenti nel dipinto cui daranno vita con brevi frasi a fumetto.
NATURALMENTEPer rendere visibili alcuni concetti astratti, come purezza, speranza o forza, si ricorre sovente al mondo vegetale. Dall’hortus conclusus dipinto nel 1527 da Ambrosius Benson alla Fritillaria Imperialis scelta da Maria Giovanna Battista, i ragazzi scopriranno molti esempi di piante a cui è stato associato un valore simbolico, evocativo di qualità umane e divine e saranno chiamati a descrivere il proprio carattere utilizzando un campionario di elementi vegetali avviando una riflessione sul proprio essere e apparire.L’attività è disponibile anche IN ONDA, IN CLASSEGuarda il trailer:https://inonda.fondazionetorinomusei.it/didattica/i-musei-naturalmente/
VORTICI DI IDEEUn percorso interdisciplinare tra arte, geometria e biologia alla scoperta della spirale: adottata dall’uomo come motivo decorativo, su questa figura si impronta il processo di crescita di piante, conchiglie e addirittura galassie.Partendo dallo scalone juvarriano l’attività prevede momenti di osservazione, di disegno dal vero e di sperimentazione di alcune “macchine” per creare figure geometriche e comprendere il processo di passaggio dalla bidimensionalità della spirale alla tridimensionalità dell’elicoide, presente nelle scale a chiocciola del Palazzo.
NELL' ATELIER DELL' ARTISTAUn percorso sulle tracce di Antoine de Lonhy, un artista poliedrico che fu pittore, miniatore, maestro di vetrate, scultore e autore di disegni per ricami, per scoprire quali conoscenze, tecniche, supporti e materiali servissero all’artista per creare i propri capolavori.In laboratorio i ragazzi sperimenteranno la preparazione dei colori con pigmenti e leganti naturali.
IL GIARDINIERE BIOLOGICOPer fare il giardiniere è necessario attuare correttamente e in modo naturale le tecniche di coltivazione. Questo percorso consente di mettere in pratica le principali nozioni e tecniche di giardinaggio in un contesto privilegiato quale il giardino storico di Palazzo Madama.È possibile abbinare al percorso uno o più laboratori dedicati a: potatura; fertilizzazione e miglioramento del terreno; difesa naturale dalle malattie.
Museo è - PCTOLa proposta di PCTO offrirà agli studenti un dialogo con chi lavora all’interno del museo per comprendere le molteplici sfaccettature professionali presenti all’interno di una istituzione culturale: a un modulo introduttivo di due ore circa dedicato alla storia del palazzo e al concetto di stratificazione, l’insegnante potrà aggiungere a seconda del curriculum della classe i seguenti approfondimenti (di due incontri ciascuno):Turistico: il sistema museale in Italia e il pubblico del museo;Artistico: quali tappe per ideare e allestire un percorso espositivo;Psico-pedagogico: la didattica museale, strumenti e bisogni educativi.Articolo 9. Costituzione, cultura e patrimonio.Il progetto può essere condotto secondo diverse modalità integrate che prevedono attività in museo, in Didattica a Distanza e in classe.Durante gli incontri si alterneranno momenti frontali/ esplicativi a momenti di classe capovolta, secondo il modello della Problem Based Learning Flipped Classroom.Tra un incontro e l’altro saranno assegnate consegne da svolgere in autonomia e da riportare alla classe che varranno come ore PCTO.Per costi e organizzazione contattare:madamadidattica@fondazionetorinomusei.it
EVENTI GRATUITI PER LA SCUOLA SECONDARIA II gradoEDUCAZIONE CIVICACinque incontri a scuola con il Direttore di Palazzo Madama, Giovanni Carlo Federico Villa, per riflettere, commemorare, ricordare, creare futuro in occasione di cinque importanti eventi:
•Firma della Carta Sociale Europea a Palazzo Madama (18 ottobre 1961)
•Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate (4 novembre 1918)
•Liberazione del campo di sterminio di Auschwitz (27 gennaio 1945)•Festa nazionale della Liberazione d’Italia (25 aprile 1945)•Nascita della Repubblica Italiana (2 giugno 1946)
Per prenotare e concordare la data dell’incontro a scuola: 0114429629 madamadidattica@fondazionetorinomusei.it
UNA CASA IN FONDO AL FIUMEInfanzia e Primaria (I ciclo) I fiumi sono la casa di molti organismi: quanti ne conosciamo?Attraverso la mostra CHANGE! scopriremo questo ricco ecosistema fatto di animali e piante dove anche i più piccoli sono molto importanti. Vedremo alcuni esemplari di case costruite dagli insetti che serviranno da spunto per il laboratorio creativo.Saranno realizzate originali casette sia dai bambini della scuola dell'infanzia che utilizzeranno materiali tattili e la tecnica del collage, sia dalle classi della primaria impegnate nell'intreccio di strisce colorate per una costruzioe in 3D.
L' ALFABETO DEL FIUMEPrimariaLa grande installazione del Po, i fossili e le vedute fluviali all'interno della mostra, ci inviatno ad utilizzare tante parole speciali e specifiche indispensabili per raccontare il fiume.Una storia raccontata aiuterà i bambini a dare forma a una selezione di vocaboli che saranno illustrati con pennelli ed acquerelli per creare un dizionario fluviale da portare a scuola.
DI COSA E' FATTO IL FIUMEScuola secondaria di I gradoLe mappe, i dipinti e le fotografie presenti nella mostra CHANGE! ci permettono di seguire il fiume lungo tutto il suo corso.Attraverso giochi collaborativi, immagini e parole i ragazzi parteciperanno alla ricostruzione di un corso d’acqua scoprendone non solo la forma ma anche il vocabolario di termini utili a descriverne gli elementi che lo compongono.
SE FOSSI UN FIUME...Scuola secondaria di I gradoI fiumi collegano luoghi e habitat diversi, non seguono confini e visitano Paesi senza bisogno del visto!Se tu fossi un fiume dove porteresti la tua acqua? Quali territori vorresti attraversare? La visita alla mostra CHANGE! offrirà agli studenti tutti gli strumenti per tracciare una carta idrografica di fantasia, per creare nuovi collegamenti e ragionare sulla geografia dei fiumi.
LA NATURA E' UN'EQUILIBRISTA Scuola secondaria di II gradoIl percorso in mostra aiuterà gli studenti a delineare la struttura del fiume, gli elementi che lo caratterizzano e quali organismi (animali e vegetali) lo abitano riflettendo su come dovrebbe essere un ecosistema funzionante e sano. In laboratorio sarà compito dei ragazzi ricreare un tratto fluviale utilizzando immagini e schede, e, come scienziati, monitorarlo in modo consapevole valutandone lo stato di salute.
INFO E CONTATTIDURATA: 90 MINUTICOSTO: euro 75/classe comprensivo di biglietto di ingresso alla mostraINFO e PRENOTAZIONI: +39 011 4429629 (lunedì-venerdì, orario 9,30-13 e 14-16) madamadidattica@fondazionetorinomusei.it
Tariffe
- attività IN MUSEO € 75 /classe- attività INONDA (didattica a distanza)€ 95- attività IN CLASSE € 120 (incluso Kit materiali)
Palazzo Madama è disponibile a elaborare progetti speciali in collaborazione con le scuole sulla base dei bisogni formativi delle singole istituzioni.
Contatti+39 011 4429629(lunedì-venerdì, orario 9,30-13 e 14-16)madamadidattica@fondazionetorinomusei.it