Caricamento pagina...
Palazzo Madama
Mission
Il Palazzo
Le Collezioni
Il giardino
Storia
Staff
Watch, play, listen
Visita il Museo
Orari
Biglietti
Come raggiungerci
Visite guidate
Visite in esclusiva
Bookshop
Caffè Madama
Accessibilità e servizi
Mostre & Eventi
In corso
In programma
Archivio
Palazzo Madama in viaggio
Eventi
Collezioni
Esplora le collezioni
Catalogo online
Rivista
Progetti e ricerche
Biblioteca d’arte
Archivio fotografico
Richieste di prestito
Servizi Educativi
Presentazione
Scuole
Formazione
Famiglie
Giovani
Centri estivi
Adulti
Progetti speciali
Accessibilità e servizi
Sostienici
Seleziona lingua: lingua selezionata
ITA
ENG
ITA
selezionata
Palazzo Madama
Mission
Il Palazzo
Le Collezioni
Il giardino
Storia
Staff
Watch, play, listen
Visita il Museo
Orari
Biglietti
Come raggiungerci
Visite guidate
Visite in esclusiva
Bookshop
Caffè Madama
Accessibilità e servizi
Mostre & Eventi
In corso
In programma
Archivio
Palazzo Madama in viaggio
Eventi
Collezioni
Esplora le collezioni
Catalogo online
Rivista
Progetti e ricerche
Biblioteca d’arte
Archivio fotografico
Richieste di prestito
Servizi Educativi
Presentazione
Scuole
Formazione
Famiglie
Giovani
Centri estivi
Adulti
Progetti speciali
Accessibilità e servizi
Sostienici
FTM Network
I nostri musei
Amici della Fondazione
Biblioteca d’arte
Archivio fotografico
Affitto spazi
Richieste di prestito
Press Area
Google Art Project
News
Blog
Contatti
Home
/
Collezioni
/
Catalogo online
/
Dipinto
Dipinto
Anno
1758
Materiali
olio su tela
Inventario
0209/D
Dimensioni
Altezza: 62,5 cm, Larghezza: 52 cm
Soggetto
Alarico conquista Torino
Artisti
Bolgié Francesco
Descrizione
Storia antica: Giulio Cesare studia la fondazione di Torino. Alarico conquista la Città. Cornice lignea, modanata, dorata.
Notizie Storico-Critiche
Cfr. il pendant n. 95/D.
Si tratta del bozzetto di Francesco Bolgié per una delle (cfr. 95/D) sovrapporte della Sala del Consiglio del Palazzo Civico, documentate nel 1758 (cfr. Bibliografia). Il soggetto è descritto come Alarico conquista Torino e dà il nuovo impianto che, con il pendant La deduzione di Torino colonia romana sotto Augusto, contiene un chiaro riferimento ai perduti affreschi attribuiti a Miel nella prima sala con i Fasti dell'antica città. L'autore, da non confondere con l'omonimo scultore, è noto altrimenti per i documenti pubblicati dal Vesme (dal 1764 attivo per ritocchi a fregi e lambriggi del Palazzo di Città; 1766-67 per pitture su carrozze di Casa Reale). Se nelle sovrapporte" La cultura dei due dipinti ci riporta agli arazzi di quegli anni, ma con un taglio più classico, ricollegato alle sovrapporte romane dell'Imperiali e di Placido Costanzi pervenute in Palazzo Reale " (Griseri, op. cit.) in questi bozzetti il fare sulle figure è un poco più dimesso. Con echi della pittura di genere.
Bibliografia
Griseri A., Il Palazzo di Città a Torino. Metafore maiuscole e altri racconti per il Palazzo Civico di Torino, 1987, pp.244-246
Chiudi il modal video
Chiudi ricerca
Ricerca
Inizia la ricerca
Tutti i contenuti
Pagine
Eventi e mostre
Artista
Blog
Notizie