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V secolo d.C. -
corniola
0641/PM
Altezza: 10 mm., Peso: 2,60 PS mm., Larghezza: 11 mm., Spessore: 12 mm.
Antilope
atelier di Carlo Francesco Beaumont
Pendente in corniola arancione, intagliato con scalpellini in forma globulare con una faccia piana, perforato da un foro passante di diametro 0,4 cm, sulla base l'incisione è eseguita a tecnica mista: il corpo, il muso e la coda con un trapano a punta sferica, mentre il pelame, le orecchie e le zampe con una punta fine. Lucidatura finale. Sulla superficie si vedono tracce di lavorazione. Il soggeto raffigurato è una antilope sdraiata di profilo a destra, con corte zampette protese, corpo tozzo ed indicazione schematica del pelame. Muso allungato, lunghe corna ondulate, corta coda a ciuffo.
Confronta il soggetto soprattuto per l'esecuzione del pelame con altre gemme sasanidi (R. Gyselen, Catalogue des sceaux, camées et bulles sasanides de la BiBiothèque Nationale et du Musée du Louvre, Paris 1993, n. 30.M.1-30.M.18).
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009