Intaglio su gemma

Descrizione Forma della pietra ovale orizzontale. Pietra di colore grigio nero, a taglio bi-convesso irregolare. Molatura meccanica a disco del piano posteriore, con solchi regolari concentrici e paralleli; smussatura regolare degli spigoli. Intaglio a tecnica mista: a mano libera per il profilo dei volti; con trapano a punta sferica per le pupille incise, per le labbra e per i capelli (?); con trapano a rotella (?) per i capi dei diademi e le foglie delle corone d'alloro. Lucidatura selettiva dei volti e del piano di fondo. Busto di imperatore: Busto doppiato e affrontato, imberbe con corona d'alloro e diadema. Entrambi i busti hanno capelli corti a ciocche seriali sulla calotta e a tacchette alla nuca, con grandi corone d'alloro di due file di foglie, prominenti sulla fronte. Naso a profilo diritto con pinna rilevata. Arcata regolare su un'orbita relativamente poco profonda, con palpebre sottili attorno all'occhio con pupilla incisa. Labbra corte. Mento sfuggente. Lunghi colli con scollo arcuato in lievissimo sottosquadro. Capi del diadema diritti, paralleli all'andamento del collo, con grande nodo (a fiocco?) alla nuca. Stile di tipo classicheggiante, ma caratterizzato da un modellato privo di volume. Intaglio fine e medio-fine.

Notizie Storico-Critiche Considerato il confronto individuato e l'esame delle tecniche di lavorazione, compatibili con una datazione ad epoca recente dell'intaglio, piuttosto che ad epoca antica, sembra opportuno collocare l'opera in un periodo compreso tra XVIII e XIX sec. d.C.: si tratta di un tema ripreso dalla produzione glittica di età imperiale, generalmente del II - III sec. d.C., di ci si conservano numerosi esemplari, come ad es. un intaglio in diaspro al Germanischen Nationalmuseum di Nürnburg (inv. SiSt 1674), del 140 ca. d.C. (Weiß, C., Die antiken Gemmen der Sammlung Friedrich Julius Rudolph Bergen im Germanischen Nationalmuseum Nürnberg, Antike Gemmen in Deutschen Sammlungen, Nürnberg. 1996, 115, n. 268, Tav. 37).