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Disegno
XIX secolo inizio
inchiostro e acquerello su carta bianca
4583/DS
Altezza: 116 mm., Larghezza: 156 mm.
Cantina
Galliari Gaspare
Acquerello con interno di cantina.
La produzione di disegni di scenografie teatrali era spesso gestita, nel Settecento, da gruppi e dinastie familiari, come i Galliari. L’opera comica, a differenza degli altri generi, non richiedeva ambienti diversi da quelli esistenti nella realtà, e una serie di scene generiche poteva corrispondere a quasi tutte le esigenze. I disegni prodotti da Gaspare Galliari rielaborano i modelli prodotti in precedenza dal gruppo familiare, riutilizzando un linguaggio codificato. Il disegno della cantina è il fedele ritratto di un ambiente quotidiano, reso autentico da dettagli verosimili (le bottiglie di forme diverse, la mensola sghemba, il piatto che raccoglie le gocce in primo piano). Lo stesso interesse per la descrizione di particolari autentici si ritrova in altri disegni dello stesso autore.

Il bozzetto fa parte di due cartelle di 77 disegni scenografici (XVIII e XIX secolo) provenienti dalla collezione Ferruccio Asta (1900-1952) di Venezia.
Viale Ferrero M., Il Tesoro della Città, 1996, p. 160,
Careddu G., Castronovo S., Corrado F., Pagella E., Soffiantino M.P., Thellung C., Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Acquisti e doni 1971-2001, 2004, p. 153,
Il Museo Civico di Arte Antica di Torino. Opere scelte, 2006, p. 93