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Capitello
VIII- IX (?)
arenaria
0133/PM
Altezza: 19 cm, Larghezza: 53 cm, Profondità: 13 cm
Capitello in pietra rettangolare lavorato con scanalature nastriformi che si incurvano all'esterno sotto l'abaco in due " occhielli". Una scriminatura verticale formata da trattini obliqui separa centralmente il motivo "spigato" frontale. Nella parte inferiore si restringe notevolmente ed è privo di collarino.
cfr. scheda 117/PM.

cfr. A.S.M.C., Anno 1905, C.S., "Acquisti, Sezione Arte applicata all' industria" alla voce: "Capitello romano-medievale". La datazione precedentemente proposta ( XIV - XV sec.) non è accettabile. Questo capitello sembra appartenere a un contesto figurativo-culturale altomedievale. Ricorda da vicino i motivi nastriformi ad intreccio della lastra proveniente dalla Novalesa ( 168/PM, prima metà VIII sec.); sembra, infatti, una variante di quegli " intrecci a otto" adattati ad altre dimensioni e funzioni. Anche lo stile esecutivo è vicino.Il motivo con scriminatura tratteggiata centrale ricorre come anche lo sviluppo laterale delle spirali in molti esempi di capitelli, a stampella e non, tra l'VIII e XII sec. cfr. alcuni capitelli nella cripta di St. Vincent a Saint Vincent. % continua in Annotazioni
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Dufour Bozzo C., Corpus della scultura altomedievale. La Diocesi di Genova.
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Romanini A. M., Scultura nella "longobardia Maior": questioni storiografiche in Arte Medievale, 1991, pp. 1-30