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prima metà I d.C. -
calcedonio
0569/PM
Altezza: 11 mm., Peso: 2,52 mm. PS, Larghezza: 12 mm., Spessore: 2 mm.
Capricorno.
arte italiana
Calcedonio verde di forma ovale tagliato piano paralleo a sezione troncocnica inciso a tecnica mista: il corpo è eseguito con un trapano a punta sferica, mentre le zampe, le corna e la terminazione della coda sono ottenute a mano libera con una punta fine. Lucidatura finale. Sulla superficie si riscontrano tracce di lavorazione. Il soggetto raffigura un Capricorno con coda di ippocampo, nuota di profilo a sinistra; muso allungato, coda sinuosamente attorta; sottili zampette protese in avanti. Due lunghe corna svettano sul capo. Orecchie abbassate. Il motivo è noto in età augustea quando acquisisce una valenza particolare legata alla buona politica dell'imperatore, oltre ad essere il simbolo astrologico personale di Augusto.
Numerosi confronti nella glittica romana: G.Sena Chiesa, Le gemme del Museo Nazionale di Aquileia, Padova 1966, n. 1230-1244, P. Fossing, Catalogue of the Antique Engrawed Gems and Cameos, The Thorvaldsen Museum, Copenaghen, 1929, n. 509 e 510 e M. Maaskant-Kleibrinck, Catalogue of the Engraved Gems in the Royal Coin Cabinet, The Hague, The Greek, Etruscan and roman Collections, Wiebaden, 1978, n. 642.
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009