Caricamento pagina...
XVIII secolo - XIX secolo
calcedonio e calcare
0834/PM
Altezza: 10 mm., Larghezza: 14 mm.
Cavallo al pascolo
Bottega dei Regi Archivi
Pendente in metallo dorato formato da quattro elementi ricurvi terminanti in una voluta a ricciolo che sostengono un castone centrale (17x14x26) dal bordo scanalato. Piccolo appiglio di forma circolare e diametro 3 mm al di sotto del quale vi sono due piccole foglie dal profilo scanalato. la pietra incastonata è un calcedonio di forma ovale, di colore bianco, tagliato piano-parallelo, lavorato a tecnica mista su di una base di calcare bianco: l'abbozzo generale del corpo è eseguito con un tapano a punta sferica, mentre le incisioni della criniera sono eseguite a mano libera con un apunta fine. Lucidatura finale. Non ci sono tracce di lavorazione antica. Il soggetto raffigurato è un cavallo al pascolo, stante di profilo a destra, muso abbassato in atto di brucare l'erba. Corpo snello. Sottile linea di terra. Esecuzione curta.
Un confronto puntuale per la posa del cavallo si riscontrano nella glittica romana ( A. Weis, Die antiken Gemmen der Sammlung F.J.R. Begram im Germanischen MatuionalMuseum, Nurberg, 1996, n. 294 e 295; Zwierlein-Dhiel E., Glaspasten in Martin-von-Wagner-Museum der Universitat Wurzburg 1, Abdrucke von antiken und ausgewahlten nachantiken Intagli und Kameen, Munchen 1986, n.372 e 373). analoga esecuzione della criniera su di una corniola di I secolo d.C. (M. Maaskant-Kleibrinck, Catalogue of the Engraved Gems in the Royal Coin Cabinet, The Hague, The Greek, Etruscan, Roman Collections,1978, Wiesbaden, n. 409).
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009