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Lastra
XIII
smalto champlevé; rame
0010/S
Altezza: 21,2 cm, Larghezza: 11,7 cm
Cristo Pantocratore
Lastra a forma di mandorla con la raffigurazione del Cristo Pantocratore. Il volto è in rilievo, applicato. Fascia esterna a motivo ondulato continuo. Fondo decorato a grandi rosette.
Potrebbe trattarsi di un falso visto che il rosso trasparente del cuscino e il verde del fondo della mandorla non sono colori utilizzati a Limoges ma la testina si direbbe buona. (com. orale E. Taburet 29/09/04. Nell'ambito della convenzione con l'Università degli Studi di Torino e l'Università degli Studi del Piemonte Orientale di Alessandria, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali (corso di laurea in "Scienza e Tecnologia per i Beni Culturali"), è stato portato a termine un progetto di ricerca sugli smalti limosini, coordinato da Maurizio Aceto e Angelo Agostino.

Il progetto ha previsto una serie di analisi scientifiche (riflettanza e fluorescenza/XRF) degli smalti del Cofano di Guala Bicchieri (1220-1225) e di quelli che decorano una serie di medaglioni sciolti con figure di animali fantastici; esami che hanno consentito di risalire ai componenti chimici dello smalto champlevé in uso a Limoges all'inizio del XIII secolo (tema importante per lo studio delle tecniche nel Medioevo), e a quelli degli smalti realizzati tra Otto e Novecento ad imitazione degli smalti limosini.
Crivello F., Il progetto MEMIP: ricerche in corso e prospettive, 2012, p. 193,
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Gauthier M.M., Corpus des Emaux Meridionaux, L'Ecole de Limoges 1195-1215,
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