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Capitello
XV secolo terzo quarto
dolomia cristallina grigia (val Maira-val Grana)
0218/PM
Altezza: 40 cm, Larghezza: 78 cm, Profondità: 81 cm
decorazione a foglie/motivi a chiocciola
Capitello di colonna con due ordini di foglie a fitte scanalature che si accartocciano a foggia di caulicolo e si riversano a orecchione espanso. Tra le foglie si inseriscono grossi motivi a chiocciola. Dal collarino si sviluppano, aderenti al corpo del capitello, scolpiti a bassissimo rilievo, foglie frastagliate e steli culminanti in corolle romboidali molto stilizzate.
Nel gruppo di nove grandi capitelli in marmo provenienti da Dronero (Cuneo), acquistato nel 1883 dal barone Giuseppe Manuel di San Giovanni, si individuano differenze di carattere iconografico e tecnico nel trattamento delle superfici e scarti qualitativi che non escluderebbero provenienze diverse per i singoli pezzi, comunque afferibili a uno stesso ambito di produzione. Le foglie e i motivi fitomorfi si presentano ora a chiocciolature nervate ora distese, ora rigonfie e ripiegate su se stesse ora rusticamente tracciate sulla campana del capitello.

Le foglie e i fiori scolpiti in basso, al di sopra del collare, piatti nella resa, ricordano lontanamente le stilizzazioni vegetali del capitello della navata centrale di San Francesco di Susa (cfr. 198/PM; A. Cavargna, L'architettura e gli affreschi gotici della chiesa in N. Bartolomasi, A. Cavargna, M. Ruggiero, San Francesco in Valle di Susa, Susa 1974, p. 78, cap. E); tuttavia, le foglie sinuose e movimentate più aggettanti che si sviluppano in due ordini sul resto del capitello ne ritardano la collocazione cronologica al XV secolo.
Mallé L., 1965, p. 129,
Palazzo Madama. Guida, 2011, pp. 40-41,
Donato G., Corti e città Arte del Quattrocento nelle Alpi occidentali. scheda n. 34, 2006, pp. 73-74