Caricamento pagina...
Decorazioni geometriche
fine XVI-inizio XVII secolo (?); montaggio: XIX secolo (?)
lino; ricamo ad ago a reticello con inserti a punto festone, punto stuoia e punto avvolto, con aggiunte a ricamo a punto riccio, merletto a fuselli a fili continui a base di treccine
1792/T
Altezza: 32 cm, Larghezza: 37 cm
cuffia
Cuffia lino merletto / Cap linen lace
Cuffietta di merletto con decorazioni geometrizzanti e due cordoncini con i fiocchetti per l'allacciatura. La cuffia ha fondo e tesa costituiti da due frammenti di uno stesso tramezzo, un tramezzo minore incornicia il fondo e un bordino a fuselli profila l'intero manufatto.
La cuffia ha piccole dimensioni e una foggia che ricorda accessori dell'abbigliamento popolare tradizionale di varie zone italiane nel XIX secolo. Problematica è la datazione dei tramezzi con cui è confezionata: i decori di stile rinascimentale riecheggiano quelli dei modellari di fine Cinque e primo Seicento, ma presentano una semplificazione e un gusto compositivo più ingenuo che potrebbero essere indici di un'esecuzione più tarda; la tecnica esecutiva è caratterizzata da una lavorazione compatta e solida, con barrette spesse e con forti effetti tridimensionali ottenuti mediante la sovrapposizione del ricamo a punto riccio sul reticello, secondo un gusto che appare più vicino alla ricerca chiaroscurale della produzione del XVII secolo. Il punto riccio sovrapposto al reticello si riscontra su vari esemplari di collezioni museali, datati tra 1580 e 1630 circa e attribuiti soprattutto all'Italia, ma non con un effetto così pieno. Queste caratteristiche sono riscontrabili più frequentemente in merletti più tardi di manifattura popolare (Ricci 1913b; Binetti Vertua 1911), destinati alla biancheria personale e domestica, che in alcuni casi sono datati con certezza al tardo Ottocento (Risselin Steenebrugen 1980, p. 212, fig.150). Le stesse considerazioni valgono per la semplice bordura di merletto a puntine di tipologia vicina ai modelli de Le Pompe (1557), ma rimaste in uso a lungo in ambito popolare (ad esempio Ricci 1913b, tav. LXIII, fig.170 e p. 282).
Gnoli U., L'arte umbra alla mostra di Perugia, 1908,
Ricci E., Women's Crafts, 1913,
Merletti dalle collezioni di Palazzo Madama, 2013,
Ricci E., Antiche trine italiane. Trine ad ago, s. d. (1914)