Fibbia

Descrizione Fibbia di cintura ostrogota in argento dorato, decorata da pietre dure.

Notizie Storico-Critiche La placca è composta da una cornice aperta al centro, dorata e ornata da un tralcio vegetale, e da una piastrina saldata all'apertura, su cui sono applicati un granato grande al centro e quattro piccoli ai lati (uno mancante). La superficie dell'anello è liscia, l'ardiglione termina con una testa di aquila stilizzata in parte dorata. Manca la lamina che chiudeva la placca nella zona posteriore.







L'oggetto, proveniente da Desana (cfr. 8/ORI), segue la tipologia della fibbia di cintura ostrogota, databile alla prima metà del VI secolo d.C., caratterizzata dalla presenza al centro di cinque pietre dure (una centrale di dimensioni maggiori e quattro ai lati più piccole) e dall'ardiglione raffigurante una testa di aquila stilizzata (O. VON ESSEN, il materiale altomedievale nelle collezioni Stibbert di Firenze, Firenze 1983, pp. 19-39, tavola 5 cfr. allegato).

La fibbia è stata datata da Viale tra le fine del V e l'inizio del VI secolo d. C. ed assegnata ad orefici ostrogoti (V. VIALE 1971, pp. 76-77, tavola 68). Recentemente Bierbrauer, in base al tipo di decorazione vegetale, ha ipotizzato una datazione più tarda, segnatamente al secondo trentennio del VI secolo (V. BIERBRAUER, in AA.VV. 1984, p. 450, tav. 384)

Secondo V.Bierbrauer, 1994, la lavorazione a "Kerbschnitt", con decorazione di tipo mediterraneo, a nastro intrecciato su una sola linea è tipica delle fibule e fibbie realizzate nel secondo quarto del secolo VI; si vedao per confronto gli esemplari di Rosara, Ascoli Piceno e di Rovigo (V. BIERBRAUER 1994, p. 172, Catalogo III 18, 21 pp. 185-187.)