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XVIII
maiolica
2933/C
Altezza: 6.5 cm, Diametro: 15.3x14.3 cm
scodella
Scodella da ammalato con manici e beccuccio in maiolica, per ammalati, a decorazione policroma (verde, azzurro, giallo, rosso e nero), raffigurante fiori e foglie.
Il giorno 04/04/1984, due studiosi francesi, i sig. Bastian Jacques di Strasbourg e Christian Bonnin di Beziérs, ritennero la fabbrica dell'oggetto essere quella di Lodi.

Il decoro, con fiori sottilmente profilati, è una tipica decorazione Lodigiana, detta appunto "Vecchia Lodi" (molti esempi di questa decorazione in A. Novasconi, S. Ferrari, S. Corvi, "La ceramica Lodigiana", Lodi, Ed. Banca Mutua Pop. Agricola di Lodi, 1964, in part. p. 299). La forma della tazza, con manici e beccuccio, è quella della tazza per ammalati (cfr. Novasconi, Ferrari, Corvi, op. cit., 1964, pp. 230 - 231; Saul Levy, "Le maioliche Lodigiane del XVIII secolo", Novara, Ist. Geografico De Agostini, 1980).