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Dipinto
1525 - 1530
tempera su tavola
0442/D
Altezza: 212 cm, Larghezza: 139,5 cm, Profondità: 3 cm
Incoronazione della Vergine e Annunciazione
Ferrari Defendente
Incoronazione della Vergine e Annunciazione.
La tavola, probabilmente in Santa Maria degli Angeli di Avigliana, passò alla Madonna degli Angeli di Torino. Alla fine dell'Ottocento era nella collezione di Vittorio Avondo. Di qui confluì nelle raccolte di Emanuele d'Azeglio (Castello del Roccolo presso Busca) e in seguito in quelle dei Villamarina e degli Spinola (Castello di Gavi); infine approdò alla collez. Abegg. L'opera è menzionata nel catalogo dell'Esposizione di Arte Antica (n° 47 nel salone dei dipinti).
Mallé L., Palazzo Madama in Torino. Le collezioni d'arte, 1970, p. 53,
Viale V., Il Museo civico di Torino, 1959-1960, 1960, pp. 24-25,
Mallé L., Museo Civico d'Arte Antica. I dipinti, 1963, p. 69,
Pettenati S., Soffiantino M.P., Storia Illustrata di Torino. Il Museo d'Arte Antica, 1994, v. IX p. 2449,
Caramellino C., Antiche botteghe di artisti di Chivasso, 1994, p. 67,
Berenson B., Italian pictures of the Renaissance. Central Italian and North Italian Schools, 1968, v. p. 105,
Romano G., Restauri in Piemonte 1968-1971, 1971, p. 46,
Cabutti L., Mallé L., Palazzo Madama in Torino. Museo Civico d' Arte Antica, 1976, p. 32,
Emanuele d'Azeglio. Il collezionismo come passione, 2016, 58