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Bassorilievo
1790 - 1800
legni vari intagliati
1037/L
Altezza: 38,5 cm, Larghezza: 29 cm
Le Tre Grazie (Allegoria dell'Amicizia)
Bonzanigo Giuseppe Maria
Le Tre Grazie si ergono al di sopra del sepolcro affiancato da due amorini. Al centro del sepolcro medaglione con il profilo dell'imperatore Tito. La composizione è riquadrata da una cornice con amorini e cornice adorna di rami intrecciati.
l bassorilievo è ricordato da Giusti e da Vesme tra le opere maggiori di Bonzanigo.

La raffigurazione delle tre Grazie che reggono rispettivamente una rosa, un dado e un ramo di mirto, corrisponde all'allegoria dell'Amicizia di Cesare Ripa, e all'amicizia alludono anche anche le iscrizioni sul sepolcro.

In questo contesto si inserisce la celebrazione di Tito, la cui magnanimità verso un amico che lo aveva tradito in una congiura era stata esaltata da Metastasio nella "Clemenza di Tito", musicata da A. Caldara e ripresa poi da vari compositori, fino a Mozart nel 1791.
Mallé L., Museo Civico di Torino. Mobili e arredi lignei. Arazzi e bozzetti per arazzi, 1972, p. 217,
Viale V., Mostra del Barocco Piemontese, 1963, v. III,
Gabiani N., Giuseppe Maria Bonzanigo, 1920,
Bertolotto C., Il Tesoro della Città, 1996, p. 137,
Bertolotto C., Gli intagli minuti di Giuseppe Maria Bonzanigo tra Ancien Régime e Restaurazione, 1989, p. 40,
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Morazzoni G., Il mobile neoclassico italiano, 1955