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Legatura piemontese alle armi sabaude su Lodovico Antonio Muratori

    XVIII secolo
    marocchino
    0180/LE
    Altezza: 227 mm, Larghezza: 180 mm
    legatura
    Bottega dei Regi Archivi
    Del governo della peste (*), trattato del signor L.A. Muratori, in Torino 1721 per P.G. Zappata. Legatura coeva piemontese in marocchino rosso con fregi e stemmi Savoia impressi a oro. (e delle maniere di guardarsene) Dorso a cinque nervi, tagli in colore. "Al piatto": semplice cornice con doppio filetto, agli angoli decorazioni a pizzo. "Nel campo": stemma sabaudo coronato collare dell'Annunziata. "Al dorso": cinque nervi rilevati, intarsio in pelle (?): tassello con titolo incorniciato, cinque tasselli con rosetta e piccole volute. Tagli marmorizzati a spruzzo, unghia decorata, risguardi (solo sul piatto) in carta stampata in verde: grandi volute, uccelli e conigli. pp. XXVIII-383 più pp.3 più 1 f. bianco
    Legatura piemontese alle armi sabaude su Lodovico Antonio Muratori, Del governo della peste, Torino, Giuseppe Zappata, 1721.



    Legatura in marocchino rosso decorata ai piatti con riquadro di doppio filetto con corolla agli angoli; motivo angolare a filigrana accantonato; al centro, armi di Vittorio Amedeo II. Dorso con cinque nervi rilevati, tassello con autore e titolo abbreviati; nelle altre caselle, corolla in cerchio dorato, piccoli ferri accantonati, riquadro di due filetti. Labbro e unghia dorati. Taglio puntinato rosso e marrone. Risguardi in carta dorata tedesca con motivi floreali e animali su fondo bianco.

    Dedica a Vittorio Amedeo II.
    Francesco Malaguzzi, Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Legature, 2011, p. 113,
    Armi e monogrammi dei Savoia. Mostra di legature dal XV al XVIII secolo. Catalogo della mostra (Torino, 23 maggio - 20 giugno 1992), 1992, p. 103, D.2.