Lettera

Descrizione lettera 30 gen. 1627. A. S. A. Ser.ma. Narra della poca considerazione dei senatori veneti verso gli ambasciatori stranieri, con alcune eccezioni. Spiega un incidente occorso al un suo staffiere arrestato dagli "zaffi" per possesso di una pistola. Le proteste subito espresse non dettero frutto alcuno, anzi, il giorno appresso quasi a ripicca, un altro suo staffiere fu preso e condotto alle prigioni. Recatosi in Collegio a protestare per il doppio affronto il principe, "sinistramente" informato dagli "zaffi", contesta il comportamento aggressivo degli staffieri esser la causa degli arresti, oltre al porto illegale di armi da fuoco. Precisa che il possesso di armi è dovuto a motivo del continuo pericolo di incontrar ladri durante i loro servizi; solo per questo erano armati. Il principe si rimette al giudizio del Consiglio dei Dieci e pertanto resta in attesa