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1475
bronzo
1287/B
Larghezza: 7,3 cm, Altezza: 9,3 cm
placchetta
Scuola di Ferrara o di Padova
Alpi occidentali
Placchetta rettangolare raffigurante Madonna con Bambino e sedici angeli su terrazza balaustrata, circondata da angeli e putti che reggono festoni. Sullo sfondo nicchia a conchiglia affiancata da due pilastri con capitelli corinzi. Due fori in alto.
Da confrontare con le placchette con medesimo soggetto conservate al Museo Civico di Torino, inv. 1101/B (del tutto simile) e 1203/B(con cornice).

Si conosce un esemplare montato a pace conservato al Museo di Pienza.

La placchetta fu attribuita da Molinier, Bange e Planiscig a scuola padovana. Middeldorf ipotizza un'attribuzione senese per la somiglianza con l'opera di Francesco di Giorgio. Pope-Hennessy, osservando la torsione della figura centrale, rileva somiglianze cn la Madonna della pala Roverella di Cosmè Tura e avanza l'ipotesi di un ambito ferrarese. Propone inoltre di anticipare la datazione al 1475, fissata invece da Bange intorno al 1520 e da Maclagan tra il 1500 e il 1525.
Emile Molinier, Les bronzes de la Reinassance. Les plaquettes. Catalogue raisonné, 1886,
Ernst Friedrich Bange, Beschreibung der Bildwerke der christlichen Epochen, Italianischen Bronzen der Renaissance und des Barock . 2.2, Reliefs una Plaketten, 1922,
Eric Maclagan, Catalogue of Italian plaquettes, 1924,
Leo Planiscig, Die Bronzeplastiken. Statuetten, Reliefs, Geräte und Plaketten. Katalog, 1924,
John Pope-Hennessy, Reinassance bronzes from the Samuel Krell collection, 1965,
Placchette: secoli XV-XVIII nel Museo Nazionale del Bargello, 1996