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1625 - 1628
inchiostro su carta
3815/DS
Altezza: 294 mm., Larghezza: 207 mm.
Volume manoscritto rilegato in pergamena. Intestato:" registro lettere ambasciata di Venezia dal 13 dic 1625 sino li 8 gennaio 1628". Consta di otto fogli scritti (circa 135 corrispondenze redatte a penna con inchiostro bruno) e 54 fogli bianchi. La figura di Don Francesco Ponte conte di Scarnafiggi compare in una tabella relativa alla casa del duca Vittorio Emanuele I nell'anno 1631". Fra i 23 gentiluomini di camera è elencato anche quello del conte Francesco di Scarnafiggi.
Gianfranco Ponte conte di Scarnafigi (Montanera) fu dopo che a Venezia, ambasciatore in Lorena, Fiandra, Inghilterra, Francia (1642). Gran Croce, gran cancelliere dell'ordine SS. Maurizio e Lazzaro, cav. dell'ordine supremo della SS. Annunziata (1648, 21 agosto) In pensione il 2 gennaio 1645. (pat 60. 281) Fabricò il castello di Scarnafigi (1669). Cfr. "Figure del Barocco in Piemonte" (la corte la città, i cantieri, le provincie) a cura di G. Romano ed. Cassa di Risparmio, Torino 1988 p. 21 e 31).
Dao E., Storia di Scarnafigi, 1980