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XVIII secolo - XIX secolo
corniola
0580/PM
Altezza: 7 mm., Larghezza: 10 mm.
Pantera in corsa
Anello aureo con verga circolare formata da due fili uniti che si divaricano a sostenere un semplice castone di forma ovale, con bordo liscio datato verosimilmente XVIII-XIX secolo. La pietra incastonata è lavorata a tecnica mista: l'abbozzo generale è eseguito con un trapano a punta sferica, mentre i dettagli sono ottenuti con un trapano a punta fine. una punta sferica è usata per eseguire il masso, le foglie e la parte superiore del muso e le orecchie. Lucidatura finale. Sulla superficie non ci sono tracce di lavorazione antica. Il motivo inciso raffigura una pantera in corsa verso sinistra, muso rivolto indietro verso destra; bocca semiaperta; orecchie tese; zampe protese in avanti, destra sollevata. accurata esecuzione del pelame; Un ramo o un tirso passa obliquo dietro la figura. Un piccolo masso è raffigurato a terra al di soto della zampa anteriore sinistra.
Per un soggetto analogo si veda un sardonice datato II-III d.C. appartenenet alla Collezione di Monaco (AGD I, 3, n. 2837). Il tirso è presente invece nel caso di un'altra gemma di Monaco (AGD I, 2, n. 909). La pertinenza di questi confronti non esclude però una datazione posteriore per gemma ed anello, verosimilmente al XVIII secolo. Tale datazione è infatti suggerita su base stilistica ed esecutiva visto che l'intaglio sembra essere stato inciso con una strumentazione moderna che non ha lasciato sulla superfciie alcuna traccia di lavorazione. si tratterebbe dunque di un rifacimento di età neoclassica di un tema popolare nella glittica romana imperiale.
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009