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Miniatura
XV
tempera su pergamena
0396/M
Altezza: 21,3 cm, Larghezza: 15 cm
San Giovanni Battista
da Besozzo Michelino
Miniatura ritagliata. San Giovanni Battista con manto bianco a risvolti blu, in un paesaggio con due alberi, fondo a piccoli quadrati in oro, blu, bianco. Nella destra il Santo tiene il cartiglio con la scritta "Ecce agnus dei", con la sinistra indica il libro su cui è l'agnello simbolico. Sottile cornice in oro, intorno cui corre una decorazione a rami e foglie verdi, con piccoli rombi in oro, fiori rossi e blu.
Già Toesca (1912) segnalò una vicinanza ai modi di Michelino da Besozzo, cui la miniatura venne attribuita da Schilling (1957) e Mallè (1970). Giovanna Algeri (1996) e Alessia Marzo la assegnano a un seguace che ripropone lo schema figurativo dei santi nelle preghiere di suffragio del cd. Bodmer di New York (Pierpont Morgan Librarz, ms. M. 944). Francesca Manzari (2005; 2013) ipotizza che il foglio possa provenire dalle preghiere di suffragio di un Libro d'Ore lombardo, forse prodotto fin dall'origine come carta isolata da inserire (come nel ms. Chigi D.IV.55 della Vaticana)
Toesca P., La pittura e la miniatura nella Lombardia, 1987, p. 216,
R. Schilling, Ein Gebetbuch des Michelino da Besozzo, 1957,
L. Mallé, Palazzo Madama in Torino, vol II: Le collezioni d'arte, 1970,
G. Algeri, Un Boccaccio pavese del 1401 e qualche nota su Michelino da Besozzo, 1996,
Arte Lombarda dai Visconti agli Sforza, catalogo della mostra MIlano 1958, 1958,
F. Manzari, Un libro di preghiere tardogotico, 2005,
Italian Books of hoursand prayer books in the fourteenth century, 2013