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Stemma di Vittorio Amedeo III
1775 - 1780
ordito di lana e trama di lana policroma; seta policroma; oro filato e argento filato; cucitura a maglie romboidali unisce la tappezzeria alla prima fodera per rinforzo; fodera in tela di cotone écru.
2010/T
Altezza: 312 cm, Larghezza: 230 cm
arazzo portiera
Tessuto lana arazzo Torino / Fabric wool tapestry Turin
Bruno Antonio
Portiera con stemma di Vittorio Amedeo III, con corona e cimiero, sostenuto da due leoni rampanti (vedere anche scheda seguente).
L'arazzo fu tessuto in due esemplari con leggere varianti di colore dallo stesso cartone. I due panni provengono da palazzo Carignano mentre il cartone è stato riferito dalla critica al pittore Angelo Vacca. L'arazzo precede quello di Benedetto Pecheux realizzato intorno al 1794.
Mallé L., Mobili e intagli lignei, 1972, pag. 536-537,
Bovenzi G. L., Facchin L., La reggia di Venaria Reale. I Savoia. Arte, magnificenza e storia di una corte europea, 2007,
Natale, Batir une ville au siècle des lumières, 1986, pag. 605-606-607,
Gentile L., Blu Rosso e Oro. Segni e colori dell'araldica in carte, codici e oggetti d'arte, 1998, p. 67,
Bovenzi G. L., Facchin L., I Savoia. Arte, magnificenza e storia di una corte europea, 2007, v. II, pp. 274-275,
Arnaldi di Balme C., Rois & Mécènes. La cour de Savoie et les formes du rococo (Turin 1730-1750), 2015, pp. 203-204