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seconda metà (?) XIX sec. d.C.
smeraldo
0739/PM
Altezza: 13 mm., Larghezza: 13 mm., Spessore: 4,2 mm.
Testa di Apollo
Bottega dei Regi Archivi
arte cinese
Forma della pietra circolare. Pietra di colore verde, tagliata "a rosa". Taglio a rosa con sfaccettatura poliedrica a dodici facce principali. Intaglio a punta fine e con trapano a punta sferica, con abbondanti residui di smeriglio ferrifero. Testa di Apollo: Testa imberbe con acconciatura apollinea di profilo a sinistra. Capelli lunghi a spessa corona raccolta in una piatta crocchia alla nuca, dalla quale sfuggono lunghe ciocche sottili sul collo. Naso a profilo diritto. Occhio allungato nell'orbita profonda. Labbra carnose. Collo panneggiato. Stile corsivo e corrente, ad intaglio fine e rilievo moderatamente alto.
Sebbene si ispiri alla produzione glittica di età ellenistico-romana, il ns. intaglio deve essere collocato nell'ambito della produzione ottocentesca, molto verosimilmente nella seconda metà del XIX sec. d.C., a cagione del particolare taglio "a rosa" della pietra, che è analogo a quello utilizzato per i diamanti. Si tratta quindi di un'opera recente ispirata agli intagli antichi, noti attraverso le grandi collezioni museali.
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009