Anello con cammeo

Descrizione Forma ovale; colore avorio; taglio piano-convesso (?). Modellata a scalpellino e rifinita con trapano a punta sferica (cf. alcuni dettagli dei capelli e la bocca). Piano di fondo lucidato (?). Tracce di mastice rosso tra i capelli. Legata in anello argenteo (?) con castone a fondo piatto, sulla cui superficie vi sono segni incisi. Verga a fascia spessa (6 - 9,5 mm), decorata da motivi floreali incisi sulla superficie esterna; su quella interna, sono graffite le lettere: MED. Testa di Gorgone (?): Testa anguicrinita con ali alle tempie, di profilo a destra. Due serpenti annodati si protendono, uno in avanti, l'altro all'indietro, dalla fronte. Alle tempie, due grandi ali stilizzate, ripiegate in basso. Capelli stilizzati a ciocche ondulate e a boccoli, tenuti da una grande fascia (?) alla nuca (?). Profilo lineare, caratterizzato dalle palpebre semichiuse, dal naso poco prominente e dalle labbra tratteggiate. Scollo rilevato obliquo, con appendici serpentiformi annodate al di sotto del mento. Stile di tipo naturalistico. Modellato a volte un po' incerto, a basso rilievo. Intaglio medio-fine.

Notizie Storico-Critiche Il ns. cammeo è una copia, quasi perfettamente fedele, del lavoro di Tommaso Saulini (1793 - 1864), intagliatore romano attivo a Roma e capostipite di una famiglia di artigiani che continuò la sua attività almeno sino al 1883.

In particolare, questo lavoro di Saulini è forse ispirato a dei cammei di età imperiale, uno dei quali, ora di incerta collocazione, è pubblicato in Lippold, G., Gemmen und Kameen des Altertums und der Neuzeit in Vergösserungen Herausgegeben, Stuttgart, 1922, Tav. 77:2.