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pergamena naturale
0008/DS-I
Larghezza: 25 cm, Altezza: 40 cm
Volume con legatura in pergamena naturale che comprende 189 fogli cartacei su cui sono stati incollati 308 disegni eseguiti con tecniche varie
Il volume comprende 189 fogli cartacei su cui sono sotati incollati 308 disegni eseguiti in tecniche varie su carte bianche e colorate di diverse dimensioni. Oltre ai disegni veri e propri sono presenti alcuni dipinti su carta a olio o a tempera. Il libro divenne proprietà del Museo Civico nel 1931, quando fu acquistato dall'Antiquario Accorsi. Appartenne agli eredi del pittore, successivamente a Silvio Simeom.

116 fogli su cui sono incollati i disegni sono numerati a penna ab aantiquo, dal momento della prima sistemazione dell'Albo, tra questi compaiono disegni su cui a penna è segnato Cav. o Cavaliere Beaumont (non una firma ma un'attribuzione dell'abate Vincenzo Annibale Beaumont). Dal foglio 117 compare una numerazione moderna in matita e diventano più frequenti i disgni degli alievi o anche i disegni usati nella bottega. il volume documenta il metodo di lavoro all'interno dell'atelier. la pratica di atelier è costante per la preparazione degli arazzi: il mestro forniva disegni e bozzetti dipinti e la bottega trasponeva la composizione in grandezza naturale come modello per i tessitori, contestualmente se ne traevano quadri ad olio di formato medio , usati come arredo nei palazzi.

Il più dotato allievo (ottimo imitatore dello stile del mestro) è Giovanni Domenico Molinari.
Griseri A., Il Tesoro della Città, 1996, p. 153,
L'Armeria Reale riordinata
Rapporto lavori 1969-77. Ricerche storiche.
Ministero per i beni culturali e ambientali. Soprintendenza per i beni artistici e storici del Piemonte. Rapporto Lavori 1969-77. Ricerche storiche., 1977, pp. 160-162,
Filippo Juvarra a Torino. Nuovi progetti per la città, 1989, pp. 41-45,
Il libro di disegni di C. F. Beaumont e scuola nel Museo d'arte Antica di Torino, 1985