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Dipinto
1505 - 1515
olio su tavola
0040/D
Altezza: 24 cm, Larghezza: 25,5 cm, Profondità: 2,8 cm
angelo portacroce
Gaudenzio Ferrari
Angelo portacroce, olio su tavola, frammento di più ampio dipinto. Tecnica mista.
L'opera è da collegare alla Sacra Allegoria di Francoforte, di cui potrebbe costituire un frammento (G. Romano 1990, p. 87). L'iconografia, strettamente legata al dibattito religioso di primo Cinquecento sulla Passione di Cristo, nasce in ambiente francescano, come dimostra il dipinto dal soggetto analogo ai Musei Civici di Pavia, con la figura del santo.
Venturoli P., Il Tesoro della Città. Opere d'arte e oggetti preziosi da Palazzo Madama, 1996, p. 26,
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Venturoli P., Il restauro del polittico di Gaudenzio Ferrari ad Arona. Il polittico di Arona e il giovane Gaudenzio, 1996, pp. 30-31,
Di Macco M., Tra verismo e storicismo: Vittorio Avondo (1836-1910) dalla pittura la collezionismo, dal museo al restauro. Avondo e la cultura della sua generazione: il tempo della rivalutazione dell'arte antica in Piemonte, 1997, p. 54,
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