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Bicchiere
XV secolo fine - XVI secolo inizio
vetro; smalto
0136/VE
Altezza: 13 cm, Diametro: 10 cm diametro orlo, Profondità: 7,9 cm diametro base
Bicchiere con ampio piede circolare e corpo a cono rovesciato. Il piede è decorato a tracciati orizzontali e verticali, il corpo da coppia di stemmi tra volute e bordo perlinato in viola, bianco e blu.
Il bicchiere proviene dalle collezioni dell'imprenditore e industriale Riccardo Gualino raccolte nel castello di Cereseto; in seguito al fallimento di Gualino, le opere d'arte e le suppellettili furono in gran parte confiscate dalla Banca d'Italia. Esso fu venduta al Museo dall'antiquario Pietro Accorsi nel 1933, insieme con altri 31 vetri di Murano che non risultano dagli elenchi della liquidazione, ma la cui provenienza da Cereseto si può desumere dalle fotografie d’epoca.

Bicchieri simili, analogamente decorati con stemmi gentilizi, sono conservati - ad esempio - presso il British Museum e il Victoria & Albert Museum di Londra, il Metropolitan Museum di New York e il Getty Museum di Los Angeles. Essi attestano l'elevato livello delle committenze di cui godevano le botteghe veneziane, che dal XV secolo affermano la loro incontrastata supremazia nell'arte vetraria.
Viale V., Torino. I Musei Civici nel 1932, 1933, pp. 17-19,
Mallé L., Vetri-Vetrate-Giade, Cristalli di rocca e Pietre dure, 1971, pp. 31-32