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Scultura
XIX sec.
legno; vetro colorato; onice e madreperla
0350/L
Altezza: 34 cm, Larghezza: 20 cm, Profondità: 32 cm
bonzi
Scultura di Bonzi in legno dorato, con guarnizione di vetri colorati.
Figure di devoto in vesti monastiche decorate da applicazioni in vetro colorato. Superficie dorata. Occhi in onice e madreperla. Fenditura alla vita visibile anche al retro. Stesse dimensioni.

Il bonzo è seduto nella posizione abitualmente adottata dai fedeli nei templi, con le gambe ripiegate sotto il tronco verso destra. Il piede sinistro è schiacciato sotto la caviglia del destro: quest'ultimo risulta ben visibile sopra il panneggio del mantello che si espande sottile sul retro della scultura. Il corpo è dritto e la testa è rasata e rivolta in avanti. Il braccio sinistro si spinge in avanti e poggia sulla coscia corrispondente con il palmo aperto e le dita rivolte verso l'esterno. L'altra mano è posata con gesto rilassato sul polpaccio della gamba destra. Le vesti, che lasciano trasparire la spalla destra e il braccio sinistro scoperti, presentano una ricca decorazione agli orli: i vetri che la compongono, distribuiti lungo i contorni o disposti a rosette, sono di coloer verde, ametista e argento. Il resto della statua, fondo escluso, è interamente dorato su uno strato di preparazione di colore rosso, visibile laddove l'oro è più consunto: è in questa stessa pastiglia che sono incastonate le tessere decorative di vetro. Anche gli occhi in onice ein madreperla sono incassati. I particlari del volto sono invece dipinti in nero (sopracciglia) e in rosso (bocca e interno palpebra) sopra la doratura.



Dal 2008 l'opera si trova presso il Museo d'Arte Orientale al n. SI/5.