Braccialetto

Year IV

Materials oro

Inventory 0009/ORI

Dimensions Diametro: 6,4 cm, Altezza: 1,3 cm, Peso: gr. 26.5

Description Braccialetto d'oro costituito da una lamina traforata e cesellata delimitata da due doppi cordoni rilevati.

Historical-Criticism news La superficie è decorata da un tralcio di vite animato da putti che vendemmiano, figure femminili sdraiate e da un uccello che becca i chicchi d'uva.

Secondo Viale l'oggetto, proveniente da Desana (cfr. scheda 0008/ORI), va assegnato alla fine del IV o all'inizio del V secolo d. C. per confronto con una serie di esemplari quali il braccialetto con figure di cacciatori e contadini del British Museum, quello di Pont - Audemer ora alla Bibilothèque Nationale di Parigi ed il bracciale del Museo di Berlino, proveniente da Tartus in Siria (V. VIALE 1971, p. 71 con bibliografia precedente). L'oggetto va riferito alla produzione orafa tardoromana sia per il motivo decorativo che per la tecnica a traforo e cesello. Bibliografia cfr. scheda 0008/ORI.

Bibliography Ori e argenti dell'Italia antica, 1961, p. 225, n. 797,
Aimone M., Il tesoro di Desana. Una fonte per lo studio dellas società romano-ostrogota in Italia, 2010, pp. 92-94, 164-168,
Viale V., Bollettino del Centro di Studi Archeologici e Artistici del Piemonte. Recenti ritrovamenti archeologici a Vercelli e nel vercellese. Il tesoro di Desana, 1941, pp. 20-21,
Pagella E., Arte in Piemonte. Antichità e Medioevo. I secoli dell'alto Medioevo, 2002, 46-47,
S. Pettenati, Francesco Marmitta. Una commissione romana. Il messale per il Cardinale Domenico della Rovere, 1995, p. 118, 152 - 154,
Piglione C., Il Tesoro della Città. Opere d'arte e oggetti preziosi da Palazzo Madama, 1996, p. 202,
Bierbrauer V., Magistra Barbaritas, 1984, p. 78,
Mercando L., Milano Capitale dell'Impero Romano. Testimonianze tardoantiche nell'odierno Piemonte, 1990, p. 253,
Viale V., Vercelli e il Vercellese nell'antichità, 1971, p. 71, n. 1,
Bierbrauer V., 1994, pp. 170 - 177, cat. III 29 k