Page loading...
XVII (?) - XVIII sec. d.C. (lavorazione della pietra)
calcedonio-agata; oro
0588/PM
Altezza: 16 mm., Altezza: 21 mm., Diametro: 18 max mm., Larghezza: 9 mm., Larghezza: 15,5 mm., Spessore: 1,5 mm., Spessore: 3 mm.
Busto maschile (di adolescente?)
arte piemontese
Forma della pietra ovale. Pietra di colore bianco-rosso. Taglio piano-parallelo a lama metallica. Sbozzatura a mano (?) del piano posteriore, poi lucidato. Intaglio a mano libera con punte di diverso spessore e sezione. Lucidatura del piano di fondo. Legata in anello aureo con castone a giorno a sezione troncoconica. Verga (spessa ca. 2 mm) a doppio filo appiattito, divaricato alle estremità per sorreggere il castone. Busto maschile di adolescente: Busto imberbe panneggiato di profilo a destra. Capelli corti, a frangia bassa sulla fronte e a boccoli disordinati sulla calotta, ma riuniti in gruppi verso la nuca. Naso a profilo diritto senza stacco alla radice, dalla punta stondata e dalla pinna ispessita alla guancia. Bulbo oculare di perfetto profilo, quasi privo di rilievo tra palpebre piuttosto spesse e unite a ogiva; la palpebra iferiore è ben raccordata allo zigomo. Labbra carnose. Mento piccolo e tondeggiante. Ampio panneggio raccolto sulla spalla destra da un fermaglio circolare. Stile di tipo naturalistico, caratterizzato da un modellato plastico e da una certa attenzione al dettaglio e alla minuta descrizione dei capelli, eseguiti a intaglio molto fine. Alto rilievo.
Solo i confronti individuati contribuiscono a definire, in maniera piuttosto labile, l'ambito cronologico dell'intaglio, mentre le tecniche di lavorazione non forniscono particolari indicazioni al riguardo.
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009