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V a.C. - IV a.C.
calcedonio-corniola
0898/PM
Altezza: 9 mm., Peso: 2,60 mm., Larghezza: 12 mm., Spessore: 6 mm.
Capride
Bottega dei Regi Archivi
artigianato valdostano
Scarabeo in calcedonio arancione tagliato piano-parallelo, di forma ovale, lavorato con scalpellini e frese, tagliato da un piccolo foro passante; sulla faccia inferiore piana è eseguito il motivo decorativo inciso a tecnica mista. Abbozzo generale è ottenuto con un trapano a rotella, mentre le giunture delle zampe e il muso sono eseguiti a bulino. Con una punta fine sono eseguite le corna e la linea di terra. Lucidatura finale. Sulla superficie restano tracce di lavorazione. Il soggetto raffigurato è un capride di profilo a sinistra, corpo gonfio, postreno sollevato. zampe anteriori protese. Muso sottile, lunghe corna ramificate. Cornice lungo tutto il bordo. Esecuzione corrente.
Alcuni confronti negli scarabei di V e IV secolo (M. Maaskant-Kleibrinck, Catalogue of the Engraved Gems in the Royal Coin Cabinet,The Hague, The Greek, Etruscan, Roman Collections,1978, Wiesbaden, n. 52b); questa interpretazione è messa in dubbio da G. Richter, Metropolitan Museum of art, New York, Catalogue of Engrawed gems, Greek, Etruscan and Roman, Roma, 1956, n. 193, dove il quadrupede è interpretato come cane.
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009