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Busto
1570
marmo
0356/PM
Altezza: 60 cm, Larghezza: 35 cm, Profondità: 20 cm
Carlo Emanuele I
Prieur Barthélemy
busto di Carlo Emanuele I in giovane età, in marmo bianco di tonalità calde con venature giallastre. Poggia su di un piedistallo modanato circolare. Indossa un'armatura da cui sporge il colletto arricciato e porta il collare dell'Annunziata
cfr. anche i busti di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois alle schede 0358/PM e 0357/PM. Claudio Bertolotto propone un'attribuzione al faentino Alessandro Ardenti di cui non si sono finora individuate opere di confronto (cfr. C. Bertolotto, "I ritratti marmorei dei Porporato e di Manfredo Solaro", in "Arte e devozione nella chiesa di B. V. del Monte Carmelo al Colletto presso Pinerolo", n. 36, Pinerolo 1994 (cfr. allegati). A. Bacchi confronta la serie di busti, attribuiti da C. Bertolotto all'Arienti, alla coeva scultura francese, in particolare con quella di Barthélemy Prieur, documentato a Torino per i Savoia nel 1564 e nel 1568
Arnaldi di Balme C., "Il nostro pittore fiamengo". Giovanni Caracca alla corte dei Savoia (1568/1607), 2005, pp.114-115,
Mallé L., 1965, p. 208,
Bava A. M., Le collezioni di Carlo Emanuele I di Savoia. Antichi e moderni: la collezione di sculture, 1995, pp. 149-155,
Bava A. M., Storia di Torino. La corte e le arti, 1998, pp. 314-315,
Bacchi A., Il Tesoro della Città, 1996, scheda n. 254, p. 126