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cornici sovrapposte / rametti / pois
1790 - 1810
lino; filo di lino lavorato ad ago; fondo a rete tortillée, fondo a rete più leggera lungo il bordo; decoro profilato da cordonetto a punto occhiello su crine, applicato sul fondo e passato attraverso le maglie; riempitivi a punto tela, rete mignon, stelline festonate disposte a griglia; sull’orlo cordonetto a punto catenella con picot. Piedino a fuselli.
1948/T
Altezza: 8 cm, Larghezza: 126 cm
bordo
Bordo lino merletto Alençon / Trimming linen lace Alençon
Il disegno del merletto, a piccolo rapporto, è diviso su due fasce orizzontali. Lungo l’orlo inferiore è applicato il cordonetto senza festoni, piegato a creare una teoria di cornici sovrapposte, raccolte a gruppi di quattro. Dalle cornici superiori nascono rametti con due foglie stilizzate, ripiegate verso il basso. Nella fascia superiore sono applicati rametti in file parallele sfalsate alternati a pois.L’impostazione decorativa è quella degli anni tardi del XVIII secolo, che viene recuperata agli inizi del XIX secolo quando, nel 1802, riaprono le lavorazioni chiuse nel 1790, durante la Rivoluzione francese. In questo esemplare sono presente le reti e i decori tipici della manifattura eseguiti tuttavia con elementi di semplificazione, quali il ridotto uso delle festonature, presenti solo alla smerlatura esterna e in alcune stelline e il modo di applicare il cordonetto girato a creare i sottili motivi, spesso privi del riempimento a punto tela.
Esemplari simili: Londra, Victoria and Albert Museum (S. Levey 1983, tav. 353 a-g); Genova, Museo Luxoro (M. D. Lunghi, in M. Biavati 1982, pp. 58-61, schede nn. 32-36), Modena, Collezione Gandini (C. Cremonini, in T. Schoenholzer - J. Silvestri 2002, pp. 176-177, schede nn. 184-187).
Merletti dalle collezioni di Palazzo Madama, 2013