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Croce
XVI
legno intagliato; legno colorato
1746/L
Altezza: 335 cm, Larghezza: 265 cm
Crocifisso; Eterno Padre / Maria / San Giovanni / teschio
Croce a bracci stretti e incrocio di tipo quasi greco. I bracci sono orlati da treccia dorata e terminano in polilobi a bordo dorato continuati da fioroni gigliati. I polilobi portano dipinti mezzi busti: l'Eterno Padre (in alto), Maria e San Giovanni (sulle traverse), un teschio in basso. Il Cristo è applicato a tutto rilievo, è dipinto ed i capelli, la barba ed il perizoma sono rialzati d'oro.
Proviene dal Duomo di Biella. L. Mallè ha notato l'estraneità di questo Cristo di fattura sobria e di grande tranquillità alla tradizione tardogotica piemontese: "piuttosto riporta ad una sensibilità lombarda nella traduzione operata da uno scultore del Piemonte nord-orientale".
Viale V., I Musei Civici nel 1931, 1932, p.12,
Mallé L., Le sculture del Museo Civico d'Arte Antica, 1965, p. 164,
Natale V., Committenze e artisti a Biella nella prima metà del secolo, in Arti figurative a Biella e Vercelli. Il Cinquecento, a cura di V. Natale, 2003, p. 41