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Figure femminili / sacerdote / pellegrino
XVI
vetro policromo; vetro dipinto; vetro a grisaille
0314/VD
Diametro: 158 cm
vetrata
Vetrata circolare con cornice a ghirlanda di foglie e frutti. Sulla sinistra, all'interno di un edificio aperto ad arco frontalmente, son sedute due fig. femminili, una terza è un po' arretrata, in piedi. Sul fondo, sulla sin. un sacerdote è assiso presso una "griglia". All'esterno , a destra. su piano erboso è un personaggio maschile in abito da pellegrino. Sul fondo oltre il muretto un paesaggio con figurine. Il soggetto raffigurante non è ben precisabile nonstante ricalchi nei personaggi e nell'ambientazione dell'interno l'iconografia della nascita del Battista o della Vergine. Quest'ultima ipotesi era stata scartata già da Viale i poi anche da Mallè che sarebbe più propenso a vedere nel soggetto il parto della madre di san Francesco in cui interviene un angelo vestito da pellegrino . Anche l'iscrizione ha presentato problemi di lettura (cfr. voce Iscrizioni); il Mallè che propone nel Mariotto il committente, precisa anche che la parola OP(ER)A potrebbe essere l'abbreviazione di "Ora pro nobis". Quanto all'attribuzione, il Viale si era limitato a dichiarare la vetrata non piemontese; Mallè l'assegna dubitativamente all'Italia centrale; nell'inventario è indicata come arte veneta con un'attribuzione di Venturi a Geronimo Moceto. Si cfr. la "griglia" con quella conservata sempre nel Museo, della fine del sec. XV, assegnata all'area veneto lombarda per la pietra d'Istria con cui è eseguita.
Ambito culturale: Arte dell'Italia centrale ? (Mallè , 1971). Nel Vecchio inv. arte veneta.

Epoca : Settimo decennio sec. XVI (Mallè, 1971)
Mallé L., Le sculture del Museo Civico d'Arte Antica, 1965, pp. 154-155,
Mallé L., Vetri-Vetrate-Giade, Cristalli di rocca e Pietre dure, 1971, pp. 276-277,
Gotico e Rinascimento in Piemonte, 1939, p. 224