Page loading...
fiori / foglie
ultimo quarto XVII secolo; rimaneggiamento: XIX secolo
lino; merletto ad ago con motivi in punto occhiello che crea trafori vari, rilevati con diversi spessori; il fondo è stato molto rimaneggiato e presenta barrette disposte a formare una rete di fondo a maglie esagonali, ricoperte a punto occhiello con picot, presumibilmente rifatte in gran parte. Su due lati è applicato un bordino di rifinitura; il piede è in merletto meccanico con trafori; il bordo esterno, di due diversi tipi a puntine, a fuselli a fili continui a base di trecce.
2039/T
Altezza: 9 cm, Larghezza: 55 cm
colletto (?)
Tessuto lino merletto Venezia / Fabric linen lace Venice
Il merletto presenta un decoro a grandi fiori e foglie arricciate.I due colletti, di dimensioni molto piccole, sono stati realizzati probabilmente nel XIX secolo utilizzando frammenti di antichi merletti ad ago del genere “punto di Venezia a rilievi”: i singoli motivi sono molto rammendati, i rilievi di spessore maggiore sono stati sovrapposti nel corso di questo rifacimento, molte barrette rifatte, e il disegno finale è incongruo. Poco accurata è anche la rifinitura con bordini di manifattura ottocentesca e di diversi tipi. L’esemplare n. 2039/T ha la punta a sinistra realizzata con un frammento diverso per disegno, manifattura e filato, di colore leggermente più bruno.
Questi esemplari notevolmente rimaneggiati (secondo modalità documentate in varie collezioni museali europeee, tra cui il Museo Poldi Pezzoli) a Milano, sono caratterizzati da un disegno derivato dai modelli barocchi degli anni 1660-70 ma con un rimpicciolirsi degli elementi vegetali che caratterizza il gusto dell'ultimo quarto del Seicento (Mottola Molfino). Considerando i pesanti rifacimenti e le integrazioni, l’attribuzione a manifattura veneziana (già proposta da Mottola Molfino) rimane quindi dubitativa.
Il medesimo bordino a puntine di rifinitura è presente anche nell’esemplare n. 2043/T, che si può supporre rimontato nella stessa occasione.
Mottola Molfino, Museo.... pizzi..., 1984