Page loading...
XVIII sec. - XIX sec.
vetro
0980/PM
Altezza: 22 mm., Larghezza: 19 mm., Spessore: 5 mm.
Ganimede e l'aquila
Bottega dei Regi Archivi
manifattura italiana
Matrice in vetro rosso con spot neri e bolle ovali, tagliato piano-parallelo di forma ovale e superficie piana, ottenuto a stampo da un intaglio eseguito a tecnica mista: trapano apunta sferica per le masse, mentre trapano a rotella per l'esecuzione del piumaggio. Solo le partizioni muscolari ed i dettagli del viso sono incisi a punta fine. Il soggetto raffigurato è Ganimede e l'aquila; il giovane è seduto circa frontale a cavalcioni sul dorso dell'aquila. Corpo muscoloso; Braccio sinistro abbassato, mano al fianco. Braccio destro proteso in avanti, mano appoggiata sul volatile. Capelli ai lati del viso. Esecuzione curata.
Un confronto puntuale si riscontra in Reinach S, Pierres gravées des collections Malborough et d'Orléans, des recueils d'Eckhel, Gori, Levesque de Gravelle, mariette, Millin, Stosch, réunies et rééditées avec un texte nouveau, Paris, 1895tav. 76, 39.3 che corrisponde anche per dimensioni alla nostra matrice.
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009