Dipinto

Description Dipinto raffigurante il Giudizio di Salomone

Historical-Criticism news Il dipinto fu originariamente dipinto per la Camera del Solimena (oggi camera da Lavoro della Regina) nell’appartamento d’inverno di Vittorio Amedeo II nel Palazzo Reale di Torino, che traeva il suo nome dalle quattro tele di soggetto biblico dipinte dal pittore Francesco Solimena, consetrvate oggi in Galleria Sabauda a Torino. Nel 1733, chiamato da Carlo Emanuele III a lavorare sul riammodernamento della residenza, Filippo Juvarra si occupa del completamento dell’arredo pittorico della sala, affidando ad artisti di fama l'esecuzione di nuove tele con scene ancora bibliche, che alludevano alle virtù regie: Sebastiano Conca realizza il Trasporto dell'Arca Santa, Francesco Monti il Trionfo di Mardocheo, Giovanni Battista Pittoni il Sacrificio della figlia di Jefte e Masucci il Giudizio di Salomone. Le tele risultano ancora inventariate nel 1822 in Palazzo Reale. Il Giudizio di Salomone fu depositato a Palazzo Carignano nella questura della Camera dei Deputati; dal 1865 è nelle collezioni del Museo.

L'opera, firmata e datata, appartiene alla produzione matura del pittore romano, che rilegge le fonti storiche, da Poussin a Raffaello, e che per questo dipinto guarda in particolare alla lezione raffaellesca delle Stanze Vaticane.