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Porta
ca. 1565 - ca. 1570
legno intagliato
1356/L
Altezza: 265 cm, Larghezza: 152 cm, Profondità: 14 cm
grotesche, stemmi, mascheroni
Porta ad unica imposta con battente centrale apribile centinato. Scompartita in pannelli rettangolari decorati a grottesche con stemmi, e pannelli quadrati contenenti mascheroni. Il pannello collocato lungo il profilo superiore porta una cartella al centro con due cigni. I due pannelli del battente centrale sono intagliati a grottesche con figure allegoriche. Il repertorio decorativo della porta deriva da modelli romani e si avvicina alla decorazione del Salone del Castello di Lagnasco, dovuta forse a Giacomo Rossignolo che studia a Roma e a Naspoli. Nell'allestimento del Museo in via Gaudenzio, la porta era racchiusa all'interno di una riproduzione lignea della porta marmorea del castello (cfr. inv. 1577/L). San Martino '96
L'attribuzione si deve a P. S. Martino. Proveniente dal Castello di Lagnasco ( Saluzzo ), poi in casa d'Azeglio a Torino (cfr. Inv. part 243) cfr. foto Alininari con (...) (cfr. allegati alla scheda)
Mallé L., Le sculture del Museo Civico d'Arte Antica, 1965, p. 202,
Mallé L., Museo Civico di Torino. Mobili e arredi lignei. Arazzi e bozzetti per arazzi, 1972, pp 83 - 84,
San Martino P., Il Tesoro della Città. Opere d'arte e oggetti preziosi da Palazzo Madama, 1996, p. 91,
Romano G., Zenale e Leonardo. Tradizione e rinnovamento della pittura lombarda, 1982, p. 16,
Capraro S., Una gloriosa sfida. Opere d'Arte a Fossano, Saluzzo, Savigliano. 1550-1750., 2004, pp. 267-268, scheda 34