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La Giustizia
1600 - 1699
arazzo
2535/T
Altezza: 482 cm, Larghezza: 158 cm
frammento di arazzo
Tessuto arazzo Bruxelles / Fabric tapestry Bruxelles
Frammento di arazzo raffigurante La Giustizia. Bordura: in alto testine d'angelo fra due trombe, drappeggio e festoni; in basso palmetta, due testine d'angelo alate e contapposte.
"L'arazzo, appartenuto al patrimonio della Real Casa", fu nel 1928 restituito con altri otto pezzi alla Regia Sopraintendenza dal Duca d'Aosta che li aveva avuti, in passato, in deposito temporaneo a Palazzo Cisterna. All'epoca si pensò di utilizzare gli arazzi per arredare il primo piano di Palazzo Madama, passato di proprietà al Comune di Torino : sei di questi sono ancora attualmente in questa sede (cfr. schede N° 2012/T; 2013/T; 2016/T; 2017/T; 2535/T; 2537/T), due (cfr. schede N° 2539/T; 2540/T) sono stati restituiti dal Palazzo Madama a Palazzo Reale il 31/05/1988, il non, descritto come la "Danza", rimase invece alla Soprintendenza.

cfr. A TELLUCCINI "Arazzi torinesi ceduti al Comune per l'arredamento delle sale di Palazzo Madama" in "Torino", N° XII dic. 1927
La collezione di arazzi della Galleria Sabauda, 1984,
Mallé L., Mobili e arredi lignei. Arazzi e bozzetti per arazzi, 1972, p. 525,
Mallé L., Palazzo Madama in Torino. Le collezioni d'arte, 1970, pp. 393-397