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Legature alle armi bavaresi su François Joseph Desbillons, Fabulae Aesopiae

    XVIII secolo
    pelle
    0052/LE
    Altezza: 184 mm, Larghezza: 115 mm
    legatura
    Bottega dei Regi Archivi
    Francisci Iosephi Desbillons Fabulae Aesopiae Emendatae, volume primo Mannhein, Typisacademicis 1768 con dieci incisioni in rame di Edigio Verchlot. Legatura coeva tedesca in pelle marrone con fregi e stemmi di Baviera impressi in oro. Tagli in oro. pp. 290 Al piatto: cornice con filetto e fiori; nel campo: stemma coronato con losanghe, leoni in cartella barocca. Al dorso: cinque nervi rilevati, titolo incorniciato (tassello applicato in colore blu), cinque tasselli con fiore. Tagli dorati, risguardi in carta marmorizzata.
    Legature alle armi bavaresi su François Joseph Desbillons, Fabulae Aesopiae, Mannheim, Typis Academicis, 1768, 2 tt..



    Legatura in pelle decorata ai piatti con fregio di due filetti intrecciati con nastro fiorito. Accantonato interno fiorone. Al centro, armi bavaresi. Dorso con cinque nervi rilevati. Nella seconda casella, tassello con autore e titolo abbreviati e numero del tomo. Nelle altre, fiorone tra fronde e punti in riquadro di filetti. Fregio al piede. Taglio dorato e cesellato.

    Antiporta di Egid Verhlst.

    Le armi nobiliari impresse sui piatti di legature dai tempi più antichi sovente non rispondono alle severe regole del blasone per ignoranza o errore dell’incisore dei ferri o della piastra: in questo esemplare nell’arma sono state invertite le posizioni dei fusati in banda e dei leoni; il leone del primo dell’inquartato, inoltre, è rivolto.



    Cfr. inv. 53/LE.
    Francesco Malaguzzi, Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Legature, 2011, p. 138