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Madonna col Bambino, Santo Vescovo e Sant’Antonio

    Madonna col Bambino, Santo Vescovo e Sant’Antonio
    XVI
    olio su tavola
    0447/D
    Altezza: 61.5 cm, Larghezza: 48.5 cm, Cornice Passpartout: 80 x 67,5 cm
    dipinto
    Gerolamo da Brescia
    Madonna col Bambino, Santo Vescovo e Sant'Antonio. Cornice lignea, dorata, moderna.
    Collegata da G. Romano al polittico del 1519 della Pinacoteca di Savona di Gerolamo da Brescia (cfr. bibl.).

    E. Villata, 2005, ricostruisce la fortuna critica del dipinto, confermando l'attribuzione a Gerolamo da Brescia (Fra' Girolamo di Antonio) e sottolineando la problematicità del rapporto tra fra' Girolamo e Macrino d'Alba: "...è un problema ancora da approfondire (indubbiamente il sant'Agostino della tavola di Palazzo Madama, dai lineamenti decisi e callgrafici e dall'espressione severa, può anche apparentarsi, ma a parer mio senza insistervi troppo, con qualche immagine tarda del pittore di Alba), anche alla luce della fortuna ligure dei temi macriniani, testimoniata almeno dalla Madonna del Soccorso di Alassio, che ha un post quem al 1503 e una possibile datazione al 1513, opera della bottega (Villata 2000, pp. 104-105) e dagli affreschi di Santa Maria extra muros di Millesimo e dell'oratorio dei Santi Giacomo e Filippo ad Albenga, frazione Salea, quest'ultmo datato 1574 (Bartoletti 2002, pp. 63-65 e note)..."
    Romano G., Casalesi del Cinquecento. L'avvento del manierismo in una città padana, 1970, p. 6,
    Mallé L., Museo Civico d'Arte Antica. I dipinti, 1963, p. 123,
    De Marchi A. G., Paragone. Girolamo d'Antonio pittore eccentrico nella Firenze rinascimentale, 1993, n. 37-38, pp. 9-10,
    Villata E., Immagine e mistero. Il Sole il Libro il Giglio. scheda 75, 2005, scheda 75, pp. 200-201,
    Romano G., Zenale e Leonardo, 1983, p. 102