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Motivo ondulato / elementi vegetali
1600 - 1624
lino; merletto ad ago a punto in aria lavorato su tracce orizzontali di tela rifinita a punto quadro con effetto sfilatura, fondo a barrette a punto stuoia e punto festone, picot.
1874/T
Larghezza: 18 cm, Altezza: 6 cm, Altezza: 6 cm, Larghezza: 41 cm, Altezza: 6 cm, Altezza: 6 cm, Larghezza: 18 cm, Larghezza: 31 cm, Altezza: 6 cm, Larghezza: 33,5 cm, Altezza: 6 cm, Larghezza: 43 cm, Altezza: 6 cm, Larghezza: 45 cm, Altezza: 6 cm, Larghezza: 45 cm, Larghezza: 39 cm, Altezza: 6 cm
tramezzo
Tessuto lino merletto Venezia / Fabric linen lace Venice
Il motivo speculare ondulato del merletto è realizzato ad ago e presenta elementi vegetali. Gli orli a giorno estremi sono collegati a frammenti di taffetas bianco. Dei nove frammenti, sei mostrano parti di un angolo lavorato in forma e un pezzo presenta due angoli.
I nove frammenti appartenevano probabilmente ad almeno tre diversi tramezzi, da cui le leggere varianti nel disegno. I motivi sono collegati da barrette secondo una tecnica diffusa dalla fine del Cinquecento (cfr. i modelli di Elisabetta Catanea Parasole, 1597), che trionfa nel corso del Seicento prendendo il nome di 'punto Venezia' (Bartolomeo Danieli,Vari disegni di Merletti, Agostino Parisini e Giovanni Battista Negroponte, Bologna, 1639). I manufatti sono databili al primo quarto del secolo per l'interpretazione libera, leggera e tecnicamente evoluta dei modelli della Parasole, che hanno superato le rigide geometrie del reticello per passare ai decori curvilinei del merletto ad ago, di cui Venezia produceva gli esemplari più raffinati. Va tuttavia ricordato un merletto in oro e sete policrome dal disegno simile, attribuito a manifattura spagnola (Valverde 1915, tav.114), rifinito con puntine ad ago che erano forse presenti anche sul manufatto in esame, come lasciano intuire i ciuffi di fili tagliati rimasti in qualche punto.
Viale V., I Musei Civici nel 1931, 1932,
Merletti dalle collezioni di Palazzo Madama, 2013