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1650 - 1699
legno intagliato; legno dipinto; legno dorato; damasco
0836/L
Altezza: 116 cm, Larghezza: 68 cm, Profondità: 80 cm
Poltroncina con braccioli terminanti in volute a foglia dorate su fondo laccato giallo chiaro e gambe tornite sostenute da piedini a forma di zampa leonina. Volute e ornati a foglia dorati rifiniscono anche la traversa anteriore delle gambe. Il tessuto di rivestimento, non originario, è un damasco rosso, disegnato da sequenze di fiorami.
La poltroncina è riconoscibile in una foto storica nell'Anticamera verso Ponente (contrassegnata col n. 23) dell'Appartamento di Sua Maestà (a mezzanotte) di Villa della Regina (ASTO, INFM, cat. 21, u.a. 956, ante 1933; C. Mossetti, a cura di, 1997, p. 115, fig. 7), dove compare ancora negli anni Cinquanta ( A. Pedrini, 1953, f. 219). Meno sicura è l'identificazione dei pezzi nella stessa sala negli inventari del 1919 e del 1931, per la genericità della descrizione (ASTO, INFM, cat. 11, Inventari di beni, mazzo 654, Inventario di beni mobili divisi per ambiente esisitenti alla Villa della Regina il 31 Dicembre 1919 e mazzo 655, Villa della Regina. Inventario, anno 1931, IX, Castello. Elenco dei mobili e degli oggetti vari per ambienti, f. 11). Un pezzo strettamente affine si trova nel castello di Masino nel Salone dei Savoia, datato alla seconda metà del XVII secolo (SBAS TO, Uff. Catalogo, scheda n. 01/00048611 di S. Ghisotti e E. Ballaira, 1993, revisione di P. Ruffino, 2002). Pezzi analoghi nella forma della struttura lignea sono pubblicati da R. Antonetto, 1985, p. 222, fig. 313. Per la predisposizione dell'impianto antincendio nella Palazzina di Caccia di Stupinigi, l'oggetto viene trasferito dai depositi di Stupinigi a Palazzo Madama nel febbraio del 2000 (Torino, Museo Civico d'Arte Antica, Archivio Corrente, faldone dei Depositi storici dal 1997, fascicolo 3, protoc. 1238, 12845, 1200).
Pedrini, A., Il mobilio, gli ambienti e le decorazioni nei secoli XVII e XVIII., 1953,
Villa della Regina. Diario di un cantiere in corso, 1997, p. 115,
Antonetto R., Minusieri ed ebanisti del Piemonte. Storia e immagini del mobile piemontese 1636-1844., 1985, p. 222,
Careddu G., Castronovo S., Corrado F., Pagella E., Soffiantino M.P., Thellung C., Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Acquisti e doni 1971-2001, 2004, p. 190