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ramaggi vegetali / motivi floreali / festoni

    ramaggi vegetali / motivi floreali / festoni
    terzo quarto XVIII secolo (merletto); seconda metà XIX secolo (tela ricamata)
    mussola; mussola ricamata ad ago, fondo in mussola, decoro a punto pieno, cordonetto obliquo, sfilati, nodetti francesi, punto occhiello, punto rammendo, punti lanciati, punto ombra. Merletto eseguito a fuselli a filo continuo, con fondi del tipo Malines, drochel, point de Paris; decoro a punto tela profilato con filo di traccia.
    1335/T
    Altezza: 18 cm, Larghezza: 70 cm
    colletto femminile
    Colletto mussola merletto Malines / Collar muslin lace Malines
    Il colletto, di forma rotondeggiante, è decorato da un ondulato motivo floreale che nel retro si divide in due grandi fluorescenze traforate e si dispone per tutta la sua lunghezza fino alle parti appoggianti sul davanti. Un merletto, decorato con rameggi vegetali e festoni e parti traforate, borda il colletto.Il gusto decorativo riporta alla seconda metà del XIX secolo, quando tornano di moda i ricchi motivi floreali ad andamento ondulato ed invadono il ricamo in bianco con motivi naturalistici adatti alla biancheria o agli accessori personali, come alla biancheria di casa. Colletti di questa forma, di dimensione più larga di quelli di moda negli anni cinquanta del secolo, erano molto diffusi, adatti per gli abiti da mattina e da pomeriggio e continueranno a rifinire gli abiti fino agli anni tardi dell'Ottocento, variando spesso forme e dimensioni. (La scuola di merletti 1982, pp. 81 sgg.). Esemplari simili a questo colletto erano prodotti in Svizzera a San Gallo dalla famiglia Iklé, che si distinse per una produzione molto raffinata, in un momento in cui la produzione meccanica, iniziata in Inghilterra intorno al 1820, dava risultati sempre più perfezionati (Wild 1908, p.184, n. 930). Il ricamo in bianco aveva un illustre tradizione ed era molto diffuso anche in varie aree della Germania. Un esemplare simile è pubblicato da Earnshaw 1985, tav.87. Il colletto è rifinito con un merletto settecentesco proveniente dalla manifattura di Malines, riadattato per questa circostanza.