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ramo ondulante / grandi fiori
1725 - 1730
lino; filo di lino lavorato ad ago; fondo tipo Alençon; decoro a punto festone con profilatura applicata, ricoperta a punto festone, di diverso tipo e spessore, con picot e senza; riempitivi a rete di diversi tipi. Alcune parti sono profilate con un basso piede a fuselli a fili continui.
2467/T
Altezza: 8 cm, Larghezza: 78 cm
barbe di cuffia
Barbe di cuffia lino merletto / Lappet linen lace
Il decoro delle barbe è reso da vari trafori e punti di riempimento ad ago, bordati da un cordoncino a punto asola, che descrivono un naturalistico ramo ondulante continuo formato da grandi fiori di diverse varietà, tra cui rose, margherite, peonie e garofani. Le due barbe si differenziano per alcuni piccoli particolari della decorazione.L'attribuzione a Bruxelles è suggerita dal filato molto sottile, dall'accuratezza dei motivi chiaroscurati con trafori diversi per accrescerne l'effetto naturalistico, dalla notevole varietà dei riempitivi, dalla rete di fondo con punti tirati per dare un aspetto squadrato alle piccolissime maglie (Levey 1983, p. 46-47 e figg. 259-260), qui però lavorata in modo irregolare, in piccole strisce che seguono andamenti diversi e non sono ben giuntate; quest'ultima caratteristica potrebbe orientare verso un'attribuzione a Burano. La profilatura con cordonetto molto rilevato potrebbe corrispondere meglio al tipo Alençon, di cui le fonti coeve evidenziavano la pesantezza dovuta all'applicazione di contorni più consistenti, ma è stata evidentemente oggetto di intervento successivo. La datazione al 1725-30 è legata al gusto accentuatamente naturalistico dei motivi, che mantengono netta predominanza sul fondo.
Merletti dalle collezioni di Palazzo Madama, 2013