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I sec. a.C. - I d.C.
vetro
0770/PM
Altezza: 26 mm., Larghezza: 18,5 mm., Spessore: 7,2 mm.
Ritratto di notabile
cerchia di Veit Grauppensberg
Forma ovale. Vetro iridescente. Piano posteriore regolarizzato. Tecnica di scultura e intaglio mista. A mano libera e punta finissima per le ciocche dei capelli; con trapano a punta sferica minuta per la pupilla incisa. Il motivo figurato potrebbe essere prima stato impresso a stampo e poi accuratamente rifinito. Iridescenza diffusa del vetro. Ritratto di notabile: Testa imberbe di profilo a sinistra. Ritratto un poco idealizzato di uomo adulto. Capelli corti, a ciocche sottili, arcuate in serie sull'occipite, liberamente disposte alla nuca, a corta frangia sulla fronte. Naso a profilo diritto, a radice appena incavata e pinna spessa con punta arrotondata. Lunga piega nasale. Sopraccitlio rilevato sul grande occhio allungato a pupilla incisa tra palpebre sottili. Labbra corte ma piuttosto carnose, sul piccolo mento tondeggiante. Ampia mandibola. Orecchio a contorno rilevato. Collo taurino a scollo ondulato, ben staccato dal piano di fondo, quasi in sottosquadro. Stile di tipo naturalistico, caratterizzato da un modellato morbido e da un'accurata descrizione dei dettagli. Alto rilievo. Intaglio fine.
Lo stile d'esecuzione delle ciocche, il modo di eseguire lo scollo e l'espressione un poco idealizzata sembrano ricondurre anche alla produzione medio-ellenistica dell'Egitto lagide o dell'Asia seleucide.

L'iridescenza del vetro, dovuta alla lunga permanenza nel terreno, e lo stile d'esecuzione sembrano confermare l'età antica del cammeo. Potrebbe trattarsi di un positivo ottenuto da un intaglio di qualità eccezionale, alla maniera di un'impronta di sigillo su una cretula.
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009