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II d.C. -
quarzo
0661/PM
Altezza: 12 mm., Peso: 2,64 PS mm., Larghezza: 16 mm., Spessore: 7 mm.
Scena di omaggio a Fortuna
atelier di Carlo Francesco Beaumont
Quarzo ametista di colore violetto tagliato a cabochon di forma ovale, con intaglio eseguito a tecnica mista; l'abbozzo è ottenuto con un trapano a punta sferica, mentre i dettagli del viso, del paneggio e della acconciatura sono incisi a mano libera con una punta fine. I frutti che fuoriescono dalla cornucopia sono eseguiti con un trapano a rotella. Lucidatura finale. Sulla superficie si notano alcune tracce di lavorazione. Il soggetto raffigurato è una scena di omaggio a Tyche-Fortuna. la dea è seduta di 3/4 a sinistra, con il braccio sinistro trattiene la cornucopia, mentre il braccio destro è proteso in avanti verso un personaggio inginocchiato. indossa un chitone cinto a vita e paneggiato a fini pieghe. Acconciatira a corona di capelli e chignon. Il personagio inginocchiato che può essere interpretato come la personificazione di una provincia romana sotomessa in ato dio rendere omaggio alla dea, protende le braccia in avaanti, e con la destra stringe la mano della dea. Indossa una tunichetta ed un manto ne avvolge le gambe. Due corte linee di terra sono incise al di sotto dei personaggi. Esecurata curata e dettagliata.
Alcuni confronti puntuali si possono riscontrare nella glittica romana raffiguranti la Fortuna- Pietas romana con supplicante inginocchiato ( M. Maaskant-Kleibrinck, Catalogue of the Engraved Gems in the Royal Coin Cabinet, The Hague, The Greek, Etruscan, Roman Collections,1978, Wiesbaden, n. 811 e Weis A., Die antiken Gemmen der Sammlung F.J.R. Begram in Germanischen Natuinalmuseum, Nurberg, 1996, n. 155).
Collezioni del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Cammei, intagli e paste vitree, 2009