Servizio del Re di Sardegna

Description Parte di servizio comprendente una teiera con coperchio, una ciotola per i resti del tè, 5 tazze da tè. una tazza da cioccolata, sette piattini

Historical-Criticism news Il servizio è stato acquistato dalla Fondazione Torino Musei presso la casa d’aste Christie’s di Londra il 3 luglio 2019. Il Museo Civico di Torino possedeva già una tazza dello stesso servizio, la tazza da cioccolata inv. 3052/C.

Il servizio fu inviato in dono nel 1725 da Augusto il Forte a Vittorio Amedeo II di Savoia, re di Sardegna, insieme a numerose altre porcellane. Il dono, uno dei primi doni diplomatici consistenti in porcellane di Meissen, suggellava l'antica amicizia e fratellanza tra i due sovrani e si legava a recenti scambi di favori.

Originariamente, il servizio comprendeva sei tazze da tè e sei tazze da cioccolata, con i relativi piattini, una teiera, una ciotola e una zuccheriera. La zuccheriera si trova oggi nella collezione Ernst Schneider nello Schloss Lustheim, parte del Bayerisches Nationalmuseum di Monaco; una tazza da tè con piattino era nella prestigiosa collezione di Gustav von Klemperer a Berlino; una tazza da cioccolata con piattino è al Metropolitan Museum of Art di New York; un’altra, su cui torneremo a breve, è a Palazzo Madama a Torino; due piattini sono conservati, rispettivamente, a Palazzo Pitti a Firenze e nella Frick Collection di New York, proveniente quest’ultimo dalla Arnhold Collection e precedentemente dalla collezione Krieger.

Grazie alla documentazione conservatasi negli archivi di Dresda, sappiamo che tazze e piattini furono dipinti personalmente dal principale pittore della fabbrica di Meissen, Johann Gregorius Höroldt. Il 31 marzo 1725 le tazze da cioccolata erano terminate, mentre il servizio da tè completo fu inviato a Dresda nel giugno del 1725.

Le scene sul retro dei pezzi raffigurano personaggi cinesi intenti in varie attività, a carattere per lo più domestico e di svago. Alcune figure sono tratte dagli schizzi di Höroldt appartenenti al cosiddetto Schultz-Codex, in particolare le figure della ciotola dal f. 41, una figura femminile dal f. 8, mentre altre ne costituiscono delle varianti o sembrano essere state realizzate appositamente.

Tutti i pezzi recano lo stemma di Vittorio Amedeo II (i piattini) o le sue cifre (le tazzine) e sono marcati con le lettere “AR” (Augustus Rex) in blu sottovernice. I piattini e le tazze hanno incisi i segni distintivi dei tornitori:

sotto la tazza da cioccolata, due punti, marca di Johann Martin Küttel (1706-1762); sotto le tazze da tè e cinque piattini, una croce, marca di Johann Daniel Rehschuck (1688-1752); sotto due piattini, una sbarra ("/"), marca non identificata; teiera e ciotola non presentano marche dei tornitori.



Bibliografia:



The Exceptional Sale 2019, Christie’s, 4 July 2019, London 2019



C. Maritano, Il Servizio del re di Sardegna, in "Palazzo Madama. Studi e notizie", 4, 2020, pp. 180-191.