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Stemma di Antonino Thesauro
1565
marmo
0484/PM
Altezza: 73,3 cm, Larghezza: 53,5 cm, Profondità: 5,6 cm
lapide
(E. Romanello 2000). Lapide con data e stemma dei Thesauro di Fossano: al naturale, d'argento ad una punta d'azzurro. Il blasone in questione non riporta però l'ampliazione imperiale ricevuta nel 1524: inquartato al primo e quarto d'oro all'aquila bicipite coronata di nero, al secondo e terzo di rosso al castello d'argento (per Salmatorio) e sul tutto di Thesauro (A. F. Della Chiesa, 1655, p. 90). Cimiero: la dea Pallade con lo scudo della testa di Medusa. Motto: BELLO. ET. PACI. Nel 1613 i Salmour consegnarono l'arma antica, senza pregiudizio di quella ampliata col privilegio imperiale (A. Manno, vol. XXX, p. 137).
Cfr. le schede 0482/PM, 0483/PM. Già sulla casa di A. Thesauro in Torino (presso il palazzo Solaro della Chiusa e quindi Solaro della Margarita, via S. Domenico 8-10).



(E. Romanello 2000): Cfr. 482/PM, alla quale rimandano anche l'Inventario Generale (n. 772) e l'Inventario Particolare (n. 73). L'opera in esame è di poco più grande delle precedenti, contariamente a quanto sostengono gli inventari ed il Mallé, che danno per tutti e tre gli oggetti misure analoghe.
Della Chiesa F. A., Fiori di Blasoneria per ornar la Corona di Savoia con i freggi della Nobiltà, 1655, p. 90,
Claretta G., "Atti della Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti". L'abitazione de' Thesauri in Torino, 1875, pp. 117-118,
Manno A., Il patriziato subalpino. Notizie di fatto storiche, genealogiche, araldiche e feudali desunte da documenti, 1895-1906, vol. XXX, p. 137,
Mallé L., 1965, p. 254,
Romano G., Il castello e le fortificazioni nella storia di Fossano. Artisti e letterati nel castello di Fossano: dalla "entrata" di Emanuele Filiberto alla "Fenice rinovata", 1985, p. 216